“Oggi alle 16 il Catania presenterà la nuova dirigenza. Il nome forte è quello di Pietro Lo Monaco che torna al village di Torre del Grifo dopo 4 anni di litigi con il patron rossazzurro Antonino Pulvirenti. Ma Pulvirenti ha chiamato di nuovo il suo direttore e oggi Lo Monaco tornerà Amministratore delegato con pieni poteri di ricostruzione. Il Catania negli ultimi tre anni ha vissuto momenti amari e sarà difficile per Lo Monaco ricostruire il gioiellino che aveva lasciato tempo addietro. ATTESA Ma la città e i fatti che si sono succeduti alla velocità della luce impongono al club di vincere senza nessuna alternativa. Lo Monaco ha quasi azzerato la dirigenza e si presenterà con nuovi nomi, tra i quali quasi certamente quelli di Alessandro Failla (si occupò del vivaio rossazzurro) e di Mario Marino (era nel Catania al momento del passaggio di consegne dai Gaucci a Pulvirenti, poi si dimise). Ci saranno ritorni e ingressi nuovi di zecca, ma quel che al pubblico interessa, innanzitutto, è il nome dell’allenatore, da cui dipenderanno le scelte tecniche. Il Catania dovrebbe giocare ancora con il 433, così come faceva in Serie A quando era il «direttore» ad agire di concerto con tecnici, staff e calciatori. PANCHINA Circolano parecchi nomi, tra i quali quelli di due ex calciatori di successo: Simone Inzaghi e Cristian Panucci. Panucci ha allenato il Livorno e con Panucci potrebbe arrivare a Catania Marco Biagianti, centrocampista ed ex capitano rossazzurro che proprio Lo Monaco pescò da una serie C2, quella della Vastese, lanciandolo in Serie A fino a fargli meritare una convocazione in Nazionale. Nomi che nessuno in società conferma, ma che emergeranno dopo l’incontro di oggi. Non è detto che verrà ufficializzato il tecnico, anzi è quasi certo che se ne riparlerà la settimana entrante, ma già in società si vagliano nomi di calciatori e i particolari per far partire in tempo il ritiro estivo che si terrà con ogni probabilità nello stesso village di Torre del Grifo, evitando spostamenti logistici difficili ed esborso di denaro in una stagione in cui si dovrà stare attenti ai bilanci evitando sperperi inutili”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.