L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” sottolinea il rammarico dei rosanero dopo la rocambolesca sconfitta di Pescara. Il tecnico Stellone ha affermato: «La partita l’abbiamo fatta noi, come dovevamo farla. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, c’è stata una grande reazione dopo il loro primo gol. E potevamo andare avanti sul 3 a 1 o addirittura sul 4 a 1. Nella ripresa è vero che abbiamo avuto meno occasioni, ma ci sono state delle ripartenze per fare male al Pescara. Quel tiro di Memushaj sotto al sette è stato un episodio.Un gol nel finale, da angolo, ha deciso la partita. Ci
dispiace. Dovevamo sfruttare le occasioni nel finale del primo tempo, questo è il rimprovero che posso fare ai miei. C’è rammarico perché visti i risultati della giornata, ci sarebbe stato utile un risultato positivo. Se avessimo preso i 3 punti, avremmo giocato la prossima gara in casa con un altro entusiasmo e ci saremmo avvicinati al Brescia. Ora i punti persi dovremo andare a prenderceli in casa contro il Verona».
Delusione anche per l’estremo difensore Pomini: «E’ assurdo dover commentare una sconfitta dopo aver giocato un primo tempo così. All’inizio il Pescara ci ha sorpresi, ma poi abbiamo preso le misure e abbiamo ribaltato la partita. Abbiamo dominato, e forse avremmo dovuto segnare qualche gol in più. Nella ripresa abbiamo continuato a giocare, ma ci è mancata la veemenza del primo tempo». In vista del Monday night in casa con il Verona, Stellone ritroverà gli squalificati Bellusci, Rajkovic e Nestorovski. Il tecnico rosanerò potrà tornare al 4-4-2, capitanato dal tandem offensivo Nestorovski-Puscas. La sconfitta di Pescara conferma il feeling perso con le sfide fuori casa. Adesso sono 32 le reti incassate dall’ex miglior difesa della B.