Gazzetta dello Sport: “Un Palermo porte aperte: big via, mancano 6 pedine. I movimenti in casa rosanero”

“Due giorni giorni al raduno di Sappada e una fisionomia tutta da definire. Più che un ritiro quello del Palermo sarà un Grand Hotel con porte girevoli, se poi sarà a cinque stelle lo si capirà da i movimenti entrata. Prima però saranno necessari quelli in uscita per le ormai note esigenze di cassa. Ecco perché si preannuncia un bel via vai. La prima cosa da chiarire è che, nonostante una lista partenti molto folta, non ci sono state esclusioni in ottica cessioni, tutti i convocati i big con le valigie in mano da Nestorovski a Jajalo, passando per Struna, Rispoli e Aleesami. Dopo la cessione di La Gumina, e dei due portieri Posavec e Maniero, chi potrebbe non arrivare al raduno in Friuli è Coronado che pare si sia convinto ad accettare il lauto contratto per i prossimi 4 anni con la Sharjah Fc di Dubai. Se il brasiliano dovesse declinare l’invito degli Emirati, raggiungerebbe il resto dei compagni. Le convocazioni, quindi, sono state fatte, il gruppo sarà composto all’incirca da 28 giocatori. Saranno inclusi alcuni giovani della Primavera come Gallo e Santoro e alcuni elementi che rientrano dai prestiti. Uno di questi è Pirrello, Foschi punta molto sul difensore tornato dall’esperienza con il Livorno. LA DIFESA Sembra uno dei reparti sui quali intervenire in modo mirato, cominciando proprio dal ruolo del portiere. Con Brignoli, dato per molto vicino, al momento gli estremi difensori sono Pomini, Alastra e Marson. E’ molto probabile che gli ultimi due verranno nuovamente mandati in prestito. Il resto del reparto, al netto delle uscite in programma di Struna, Rispoli e Aleesami, è composto da Szyminski, Accardi, Ingegneri, Fiore Bellusci e Rajkovic. In merito agli ultimi due, è probabile che l’ex Empoli possa essere messo sul mercato per via dell’ingaggio, mentre il serbo potrebbe andare verso la rescissione del contratto a meno che non accetti una consistente spalmatura dello stipendio di quasi 900mila euro per i prossimi due anni. Avederlo cosi il reparto difensivo, pensando al riotorno di Dawidowicz, appare pieno zeppo di centrali e non di terzini ed è lì che si sta concentrando il lavoro di Foschi. IL CENTROCAMPO Potrebbe risentiremeno di movimenti di prima fascia. Con Jajalo in uscita, al suo posto dovrebbe arrivare un regista (Fossati?), confermati Murawski, Gnahoré e Fiordilino. C’è un punto interrogativo per Chochev, che non ha tutte queste richieste che possano favorire le finanze del Palermo. Se la situazione non dovesse cambiare il bulgaro potrebbe anche restare ma è una situazione in evoluzione, per quanto è noto che a Tedino piaccia parecchio. E siccome pare orientato a tornare al 4­-3-1­-2, il centrocampista come mezzala potrebbe tornare utile. L’ATTACCO È la zona, invece, che ha bisogno di grossi interventi. La Gumina è già andato via, Coronado potrebbe seguirlo nelle prossime ore e Nestorovski è in partenza. A oggi l’attacco vedrebbe i soli Moreo, Trajkovski, Balogh, a cui si aggiungono Embalo e Lo Faso rientrati da Brescia e Fiorentina. Non proprio dei bomber. Ecco perché Foschi si sta muovendo per profili come Puscas, Vido e Asencio per quanto non sono da escludere sorprese riguardo ad attaccanti di razza per la categoria”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.