Gazzetta dello Sport: “Un Palermo più incisivo: «Deve fare paura ai rivali»”
“Oltre lo Spezia. Il Palermo può fare di più, soprattutto deve tornare a fare la differenza al Barbera. Alla solidità e all’equilibrio va aggiunta maggiore concretezza sotto porta. Tedino ne è consapevole, per questo con il Brescia, questo pomeriggio, vuole vedere progressi. Ripartire dopo una lunga sosta presenta sempre delle insidie, ma una settimana fa i rosanero hanno retto contro un avversario abbastanza agguerrito. «Ho il terrore delle soste perché il mio lavoro è basato sull’intensità, a La Spezia non eravamo al top delle condizioni eppure abbiamo fatto un solo errore e non abbiamo rischiato più di tanto contro la squadra settima in classifica, che in casa aveva fatto un percorso da A – spiega il tecnico-. Senza l’organizzazione e l’attenzione, avremmo fatto una figura peggiore. Queste cose ci sono, quel che è migliorabile è l’indice di pericolosità. Dovevamo essere più bravi negli ultimi 30metri. Non dobbiamo per forza guardare ai numeri, ma possiamo migliorare nelle prestazioni casalinghe, dove troviamo squadre che ci rendono la vita difficile. Tutti gli avversari sono organizzati e il Brescia è una di queste. Con Boscaglia è tornato al 3-5-2, ha giocatori esperti come Gastaldello e lì davanti ha gente importante come Caracciolo e Torregrossa. Giocano bene con la palla bassa e ci creeranno qualche problema». Uno come Nestorovski può rompere gli equilibri, anche se a La Spezia è apparso meno brillante. «E’ un giocatore eccellente dal punto di vista realizzativo, nel primo tempo a La Spezia si è costruito due occasioni importanti con grande intelligenza. A noi dà tantissimo, specie riguardo l’indice di pericolosità». […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.