Gazzetta dello Sport: “Un Palermo alla polacca Szyminski fa…l’Erasmus”
“La Polonia non è più così distante. Al Palermo sta nascendo una vera e propria colonia. Dopo Radoslaw Murawski per il centrocampo, ieri è stata la volta di Przemyslaw Szyminski, anche lui reduce dall’ultimo Europeo Under 21 come il suo connazionale con i gradi da capitano. Il difensore, che fino alla scorsa stagione ha giocatonel Wisla Ploc, è atterrato a Palermo nel pomeriggio e verrà ufficializzato nelle prossime ore a stampa e media. L’operazione è stata conclusa a delle cifre molto favorevoli per il Palermo che ha speso 250 mila euro per il cartellino e ne pagherà 130mila d’ingaggio al giocatore per le prossime quattro stagioni. UN ALTRO PEZZO Ma il gruppo polacco potrebbe allargarsi con l’arrivo di Pawel Dawidowicz, 22 anni, difensore centrale in forza al Benfica B, anche lui reduce dall’ultimo EuropeoUnder 21,per il quale la trattativa è ben avviata. Il Palermo, insomma, si sta rifacendo il look con giovani di prospettiva seguendo un percorso tracciato la scorsa stagione dall’attaccante del Napoli Milik. Ci sarà molto da fare per Thiago Cionek, l’altro polacco del Palermo,che avrà il compito di fare ambientare i suoi nuovi compagni. DUTTILE Szyminski, 23anni, è un difensore che può essere utilizzato in diverse zone del pacchetto arretrato: può agire da centrale, ma anche sulla fascia destra e inoltre, all’occorrenza,può essere utilizzato anche da mediano davanti alla difesa. Cresciuto nel Rozwój Katowice, formazione della città natale,con la quale ha disputato anche tre stagioni in prima squadra, nel gennaio del 2015 si ètrasferito al Wisla Plock, che lo scorso campionato gli ha regalato la vetrina dell’Ekstraklasa, il massimo campionato polacco, nel quale ha collezionato 34 presenze segnando anche 3 gol. In questo stagione ha già giocato tre partite, l’ultima domenica scorsa con l’Arka Gdynia, quindi si presenta già con una condizione fisica discreta. Szyminski, appena messo piede a Palermo,ha manifestato tutto il suo entusiasmo e l’esser sceso di categoria non lo preoccupa.«Sono felice di stare qui. Se ho paura di giocare in B? Assolutamente no, sono venuto qui ed è un passo avanti per la mia carriera – le sue prime parole in aeroporto -. Ho giocato nella Serie A polacca, sono giovane e ora voglio fare questo step in B e crescere con questa squadra che è molto forte e ha le potenzialità per fare bene e conquistare di nuovo la massima serie nazionale. Conosco sia Cionek che Murawski, soprattuttoMurawski: gioco con lui da quando eravamo bambini, ci siamo affrontati diverse volte, quindi ci conosciamo molto bene,non solo calcisticamente parlando». ITALIA TOP Duttile sì,come gli è ampiamente riconosciuto, ma con le idee chiare su dove può rendere al meglio. ISTRUZIONI PER L’USO «Laposizione che preferisco è quella di difensore centrale perché è quella che ho ricoperto in Polonia, ma posso giocare anche da terzino destro – ha concluso –. Posso anch eagire da mediano, ma preferisco il ruolo di centrale difensivo. L’obiettivoè crescere come giocatore e come squadra, quindi è importante il discorso di gruppo e non del singolo. L’Italia, come è noto nel mondo, per un difensore è uno dei posti migliori del panorama calcistico internazionale per diventare un grande giocatore ed è quello che voglio fare.La storia ha dimostrato che per molti giocatori polacchi questo campionato è stato una esperienza utilissima a crescere, molto positiva al livello di crescita non solo tecnica e tattica»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.