Gazzetta dello Sport: “Un Catania imballato, ma Paolucci si ripete. Rigoli: «Presto al top». I rossazzurri apparsi condizionati dal lavoro intenso. Bene Barisic e Di Grazia”
“Seconda uscita stagionale per il Catania di Pino Rigoli e nuova vittoria. Questa volta l’avversario è stato il Biancavilla di Basile che parteciperà al prossimo campionato di Eccellenza. La differenza si è vista sin dalle prime battute di gioco. Il Catania, complice il gran caldo ed un avversario ben messo in campo, nella prima frazione di gioco non ha brillato. Merito del Biancavilla, anche se certamente il carico di lavoro in questa prima settimana di ritiro ha pesato eccome sulle gambe e nella testa dei rossazzurri. Dopo un avvio tranquillo, nel finale di primo tempo da segnalare nel finale la conclusione dalla distanza di Russotto che impegna Colonna, e la doppia chance degli ospiti che con Barberi e soprattutto con l’incornata di Randis sfiorano il vantaggio. Nella ripresa Rigoli inserisce Sessa, Paolucci e Di Grazia tra gli altri, i ritmi cambiano e la gestione della palla diventa più fluida per i rossazzurri. Il pressing sugli ospiti diventa asfissiante. PAOLUCCI IN PALLA Al quarto d’ora Barisic a destra lavora un buon pallone, traversone in mezzo per l’accorrente Paolucci abile ad insaccare, ripetendosi dopo il gol di giovedì scorso sempre in amichevole contro l’Equipe Sicilia. Pochi minuti dopo, la pressione del Catania sul portatore di palla viene premiata. Sempre dalle fasce laterali le migliori trame di gioco per l’undici di Pino Rigoli. Parisi serve un preciso assist per l’accorrente Di Grazia abile a metter dentro il pallone del 20. Nel finale di match, tocco di mano in area di rigore di Parisi, sanzionato con il penalty trasformato da Licciardello per il Biancavilla. In definitiva una buona sgambata per il Catania, comunque in crescita, ma che deve lavorare sodo per arrivare all’inizio del torneo rodato e pronto. Bene Barisic, Di Grazia e l’appesantito Paolucci che, con Caetano e Russotto, saranno sicuramente protagonisti di una stagione importante nel reparto avanzato etneo. Rigoli è comunque soddisfatto: «Siamo contenti per come si lavora. Noto giocatori reattivi e vogliosi di far bene. In questa prima fase di ritiro è ovvio che le gambe affaticate dei miei calciatori non contribuiscano al bel gioco. Poco alla volta stiamo crescendo e presto arriveremo al top della condizione»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.