L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle ultime azioni targate Arkus Network. La società ha risposto con un ricorso al Tar della Sicilia, per annullare il bando indetto dall’amministrazione comunale il 12 luglio e contro la nuova società rosanero come parte «contro-interessata». I Tuttolomondo ribadiscono la presunta truffa subita dal broker assicurativo alla vigilia della scadenza per l’iscrizione in B, ma sottolinea come l’azione del Comune sia stata «illegittima in quanto arbitraria e immotivata». Questo perché «è ancora pendente il giudizio del Tar del Lazio sul ricorso della vecchia proprietà per la mancata iscrizione in B». Per Arkus, «le procedure adottate arrecano un pregiudizio gravissimo e irreparabile alla ricorrente, che viene illegittimamente privata della posizione di prima squadra della città, con conseguenti ingenti danni patrimoniali e d’immagine».