L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’organico del Palermo da rinforzare per la prossima stagione.
Venticinque punti dispersi in questo campionato quando i rosanero avevano sbloccato il risultato sono troppi così come gli errori individuali che spesso hanno generato questa emorragia.
L’obiettivo è rinforzare un organico che non ha saputo reggere alla richiesta di un salto di qualità, sia sul piano mentale che tecnico. Una rosa costruita in due tronconi con una sorta di rivoluzione dopo le dimissioni di Silvio Baldini lo scorso agosto, a due settimane dall’inizio della stagione, che ha portato, tra il mercato estivo e quello di riparazione, all’arrivo di una ventina di giocatori.
Un gruppo che ha risposto a dovere quando c’è stato da tirarsi fuori dalla zona calda della classifica e mettere in sicurezza il campionato, ma che non ha fornito input quando si è deciso di provare a osare, soprattutto da parte degli innesti invernali anche se più in generale alcuni giocatori non hanno reso secondo il pedigree.