Gazzetta dello Sport: “Trapani, una città nel pallone. A Pescara come al Provinciale. C’è fermento tra i tifosi per la trasferta in Abruzzo. Tutti i voli dall’aeroporto Birgi e da Palermo per Fiumicino già prenotati: in 780 all’Adriatico”
“Un’ intera città nel pallone, in attesa della finale playoff col Pescara per la promozione in A. L’entusiasmo ha inondato anche gli ambienti non sportivi ed il Trapani è l’argomento del giorno in qualsiasi posto ci si trovi. Agli angoli di alcune strade le bancarelle che vendono sciarpe e bandiere stanno facendo grandi affari. In molti girano addosso con la maglietta celebrativa realizzata per l’occasione dal club granata. Tanti gli aneddoti e le occasioni per palare del Trapani. Ieri in un ristorante in riva al mare si festeggiavano i 40 anni di matrimonio di una coppia: la torta, guarda caso, portava anche lo stemma del Trapani calcio. CHE FESTE L’entusiasmo è divampato tra i tifosi sin dal successo a Bari, che ha consentito al Trapani di chiudere la stagione regolare al terzo posto. La prospettiva di giocare i playoff saltando la fase eliminatoria e di contare in semifinale e in finale su due risultati su tre (basterebbero due pareggi per essere promosso) ha tramutato un semplice sogno in qualcosa di più concreto, sino alla conquista della finale a spese dello Spezia. Sintomatici l’accoglienza trionfale alla quadra al ritorno da Bari e da La Spezia e i caroselli di tifosi festanti per le vie al termine degli ultimi successi. PREVISIONE «Se giocheremo col cuore e concentrati, possiamo vincere anche in finale. Ma queste partite talvolta sono decise da episodi imprevedibili – il parere di Fabio Di Bono, presidente onorario del Club granata Marausa Lido –. Lo scorso mese di febbraio, all’inaugurazione del nostro club, scherzando, indicai 5 obiettivi che il Trapani avrebbe potuto raggiungere: salvezza, playoff, terzo posto, la finale e la serie A. Mai potevo immaginare che tutto ciò avrebbe potuto realizzarsi. Ancora stento a crederci, ma è tutto vero». SENSAZIONE «Non voglio sbilanciarmi ma ho sensazioni positive – dice Salvatore Barbara, meglio conosciuto come “Sciuscià”, il nome del bar che gestisce in una piazza del centro e punto di ritrovo di molti tifosi –. Con tutto il rispetto per il Pescara, il Trapani non ha Lapadula e Caprari, ma quella granata è una squadra solida e si farà rispettare, come nelle precedenti trasferte. La striscia di 18 risultati utili parlano chiaro». IN VIAGGIO C’è fermento per la trasferta di Pescara. La lontananza dalla città abruzzese comporta difficoltà negli spostamenti ma i tifosi del Trapani non hanno mai lasciato sola la squadra lontano dal Provinciale. Sarà così anche stavolta. Tutti prenotati i posti disponibili sugli aerei in partenza da Trapani e Palermo per Fiumicino. Già organizzati un volo charter, alcuni pullman gran turismo e numerosi pulmini da 9 posti. Altri ancora affronteranno il lungo viaggio in auto. Molti arriveranno a Pescara dalle città del centro nord, dove lavorano o studiano. I 780 posti del settore ospiti dell’Adriatico verranno tutti occupati”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.