“Lo Spezia nel mirino del Trapani dopo che la squadra ligure martedì sera è andata ad espugnare il “Manuzzi” di Cesena nello spareggio che ha aperto le porte della semifinale playoff alla squadra di Mimmo Di Carlo. Sabato (ore 18,30) i granata trapanesi saranno al “Picco” per la gara di andata (ritorno martedì alle 20,30) che si presenta ostica. A Cesena, infatti, lo Spezia ha confermato di essere squadra in possesso di tanta qualità, mostrando anche di essere in gran forma e cattiva sul piano agonistico. I RIVALI «Anche martedì sera, su un campo difficilissimo come quello di Cesena, ha confermato tutto il suo valore – dice dello Spezia il difensore granata Gennaro Scognamiglio –. D’altro canto è una delle squadre che sono state attrezzate per vincere il campionato. Sappiamo che sarà una partita difficilissima e che quelle dei playoff sono delle battaglie. La prima è quella di sabato a La Spezia dove andremo con la consapevolezza di sempre, fiduciosi nei nostri mezzi, convinti di potercela giocare». FIUTO DELLA RETE Gennaro Scognamiglio, difensoregoleador del Trapani con i suoi 8 gol all’attivo, allo Spezia quest’anno ha già rifilato due reti. La voglia di ripetersi non gli manca. Quelle sue incursioni in area di rigore sono diventate ormai uno spauracchio per gli avversari: «Io vado avanti sempre con l’intento di far gol anche se gli avversari fanno di tutto per ostacolarmi».E’ la seconda volta che Trapani e Spezia si ritrovano contrapposte con davanti la prospettiva di una promozione. Fu nella stagione 2011’12, col Trapani incontrastato capolista in 1a Divisione (a 10 giornate dalla fine aveva 11 punti di vantaggio su gli “aquilotti”) salvo poi a dilapidare tutto nelle ultime giornate ed essere superato in dirittura d’arrivo dallo Spezia che venne promosso. La squadra granata dovette ripiegare sui playoff che ebbero però un esito infausto, essendo stata superata nella finale dal Lanciano. DOPPIETTA In questa stagione il Trapani ha prevalso sullo Spezia in entrambe le partite di campionato. All’andata al Provinciale fu un sonoro 51 (gol di Scognamiglio, Migliore, Citro, Coronado, Nadarevic e autorete di Chichizola), sconfitta che in pratica determinò l’esonero del tecnico Bjelica e l’avvento in panchina di Di Carlo. Nel ritorno il Trapani vinse di rimonta con i gol di Scognamiglio e Nizzetto dopo quello iniziale di Nenè, interrompendo una serie utile dello Spezia di 11 partite. Successi che non hanno fatto dimenticare l’amarezza del 2012. Conquistare la finale a spese dello Spezia, quindi, avrebbe sapore di rivincita. In molti seguiranno sabato la squadra al “Picco” malgrado le difficoltà nei collegamenti con la Liguria”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.