Gazzetta dello Sport: “Trapani contestato: «Il tifoso ha ragione. La crisi? E’ emotiva»”

“Doveva essere la partita del rilancio contro una diretta concorrente, invece va tutto con erroracci sommati ad episodi sfavorevoli. E la classifica si fa sempre più infelice, come i tifosi che a fine gara per la prima volta hanno contestato. «Malgrado i nostri limiti è stata una partita che non meritavamo di perdere – commenta Cosmi – Il Vicenza non ha fatto molto più di noi. Loro su una punizione hanno fatto gol, noi su un calcio di rigore, di solito più facile di una punizione, abbiamo sbagliato. Peccato, solo una vittoria poteva farci cambiare cammino». Ed invece è arrivata lo stop che relega il Trapani ultimo, solo, con soli 9 punti. Marcia troppo lenta rispetto alla media­salvezza e al passo delle altre PASSO DA RETROCESSIONE «Nell’immaginario del calcio sembriamo una vittima predestinata. Vedo in giro che si respira aria di funerale, ma non credo che sia un anno segnato. Siamo in ritardo, la contestazione dei tifosi è più che legittima. E’ in questi momenti, però, che bisogna dimostrare di essere forti, sopportare le critiche, prendere coscienza degli errori e da martedì cominciare a preparare la partita di Perugia». Lacune di ordine tecnico quelle evidenziate dai granata contro il Vicenza ma Cosmi ne individua un’altra, alla base della crisi della squadra: «Il problema è soprattutto di ordine emotivo – dice il tecnico – Non sappiamo vivere come dovremmo l’attuale momento e da quì nascono poi gli errori che commettiamo in partita. Oggi siamo stati fragili nei momenti decisivi». Una fragilità che il Trapani deve scrollarsi di dosso. Il baratro è ad un passo, resta solo l’orgoglio cui aggrapparsi”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.