Gazzetta dello Sport: “Tranquillo Palermo, Nestorovski c’è. Il bomber recupera e sarà in campo col Torino”
“Ha tenuto tutti un pò in apprensione nei gironi scorsi, ma l’allarme è rientrato. L’affaticamento al polpaccio di mercoledì è stato archiviato, Ilija Nestorovski col Torino ci sarà. Per fortuna, visto che nel Palermo che prova a rosicare punti all’Empoli, il macedone è l’unico in grado di graffiare sotto porta. Lopez prima della partenza per il Piemonte ha esortato i ragazzi a essere degli animali in zona gol. Finora, l’unico che ha mostrato segni da rapace è l’ex Inter Zapresic. Contro la Sampdoria ha raggiunto quota 10 in campionato e dopo la doppia cifra adesso vorrà continuare il suo cammino verso la gloria personale e collettiva. Perché i rosanero non sono ancora stati condannati e con 12 partite da giocare le speranze di salvezza possono restare ancora vive.
TRAZIONE MAGIARA Il match con i blucerchiati di domenica, a parte la beffa finale che ha vanificato una vittoria che sembrava in pugno, ha dato segnali positivi sul nuovo assetto di Diego Lopez: il 4-2-3-1 è sembrato più prolifico di occasioni da gol, per quanto il Palermo sia andato in vantaggio grazie a un rigore. Nestorovski dal dischetto non ha fallito e il supporto di Balogh e Sallai sugli esterni, per quando sia da rivedere la prestazione del secondo, con Bruno Henrique alle spalle del macedone ha certo dato maggiore incisività alla manovra offensiva. Il tecnico riconfermerà lo stesso impianto a trazione ungherese per supportare il terminale offensivo che in questo modo potrà dare vita a un duello interessante con Belotti. Una sfida tra colui che poteva rappresentare il futuro del Palermo ma che è stato venduto troppo presto e il presente che, al momento, è l’unica scommessa vinta quest’anno dall’ormai ex presidente Zamparini. Nella transizione verso la nuova proprietà angloamericana, la gara dell’Olimpico può segnare un passo importante di una stagione deludente.
PRESENTE CONTRO PASSATO Nestorovski e Belotti nella sfida dell’andata rimasero entrambi a secco, questo pomeriggio possono darsi battaglia, forti del loro bottino di gol in campionato. I 10 del macedone contro i 19 dell’azzurro che da capocannoniere, seppure in condominio, vede tutti dall’alto. Nestorovski, però, ha un rendimento esterno da invidiare. Ha reso molto di più fuori che in casa, rispecchiando l’andamento generale della squadra che su 15 punti 10 li ha realizzati fuori casa. Il macedone, infatti sei dei dieci gol li ha realizzati lontano dal Barbera contro Crotone, Atalanta, Samp, Bologna, Cagliari e Napoli. Reti che, in totale hanno fruttato sei punti. L’attaccante proverà anche oggi a mettere il suo sigillo, per continuare ad alimentare il sogno salvezza.
L’EX BELOTTI La fascia di capitano per la prima volta, proprio contro il suo passato. Andrea Belotti proverà a far male al Palermo, ma non dimentica dove è sbocciato e soprattutto il suo presidente. «Zamparini è un grandissimo presidente. Ha sempre avuto le sue idee ed i fatti lo dimostrano – ha detto il Gallo a Sky . Con noi ha sempre avuto un rapporto scherzoso, anche se lui non vedeva in me determinate caratteristiche. Con me è sempre stato un signore in tutto. Se dovesse andar via, Palermo ne risentirebbe visto che lo ha portato in A. Ho vissuto 2 anni bellissimi, ho ottenuto una promozione e ho trovato la ragazza. Mi legano ricordi bellissimi e ho ancora buonissimi rapporti con la gente di Palermo»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.