Gazzetta dello Sport: “Toro scatenato: si regala Carlao e ora punta Castro e Hiljemark che piace anche in…”
“Il Toro si rifà il look in difesa e a sorpresa porta a casa il brasiliano Carlao Roberto da Cruz Junior. Un profilo esperto per la retroguardia granata (compirà 31 anni il prossimo 19 gennaio), prelevato dai ciprioti dell’Apoel Nicosia al quale sarà versata la clausola rescissoria fissata a 500 mila euro. Il giocatore arriva a titolo definitivo e firmerà un contratto di 2 anni e mezzo, fino a giugno del 2019. DUTTILE ED ESPERTO Si tratta di un giocatore navigato, per il quale il d.s. torinista Gianluca Petrachi ha operato un affondo improvviso nella tarda serata di giovedì. Una mossa per certi versi inaspettata. Svezzato dal Corinthians, Carlao che vanta una luna esperienza in Francia con la maglia del Sochaux (anche in Europa League), si presenta come un tipo duttile che può essere utilizzato al centro della difesa ma anche come terzino sinistro. Il Torino ha lavorato sotto traccia, facendo leva sulle pressioni del giocatore che ha chiesto espressamente di giocare in Italia. L’occasione di vestire la maglia del Toro lanciato verso il rientro in Europa è stata una sirena decisiva per il brasiliano. Non a caso, nella giornata di ieri, un imbarazzato comunicato stampa del club cipriota ha delineato l’esito di un corteggiamento andato facilmente in porto. «Carlao ha espresso la volontà di lasciare la nostra squadra si legge nella nota dell’Apoel dopo la proposta presentata dal Torino». Un blitz in piena regola. Carlao, in predicato di sbarcare in Italia già negli scorsi anni quando era finito nel mirino della Lazio, copre il posto lasciato libero da Cesare Bovo, appena passato al Pescara. L’ex Corinthians, arrivato a Torino ieri pomeriggio, potrebbe sostenere le visite mediche già stamani prima di iniziare la sua nuova avventura. Un gigante per Sinisa, un compagno di reparto per la coppia CastanRossettini e una valida alternativa sulla fascia per Barreca. MARTINEZ IN RAMPA Non solo mosse in difesa per il mercato del Torino che in attacco ha già portato in granata Juan Manuel Iturbe. Mihajlovic attende qualche altro puntello, arrivi che coincideranno con almeno due uscite oramai alle porte. In rampa l’esperto Vives che dovrebbe andare in B (lo cerca la Pro Vercelli), ma soprattutto Josef Martinez, che sta trovando poco spazio nell’ultima stagione. Per lui hanno bussato con decisione dal Messico con un’offerta di 3,5 milioni di euro per il Toro, valutazione ritenuta inadeguata dal club del presidente Urbano Cairo. CASTRO PRIMA SCELTA Così, in attesa di trovare la soluzione giusta per l’attaccante venezuelano (piace anche al Bruges) e con Maxi Lopez in standby (opzione Emirati Arabi), si sfoglia la margherita per un colpo in mediana che abbia anche qualità tecniche. Tra le prime scelte resta Lucas Castro del Chievo, l’argentino che vanta il gradimento di Sinisa, anche per la sua versatilità tattica. Parliamo di un giocatore chiave per i veneti, del quale il tecnico Maran non vorrebbe privarsi, gravato inoltre da una quotazione molta alta (8 milioni). Così, il casting del Toro continua e un posto in prima fila lo conserva il nazionale svedese Oscar Hiljemark, seppur con caratteristiche diverse rispetto a Castro. Il calciatore del Palermo piace molto anche ad Atalanta, Spartak Mosca e ha estimatori perfino in Ucraina. La trattativa col club di Zamparini non si presenta semplice e per le esigenze granata non sono esclusi nomi a sorpresa provenienti dall’estero. Toro scatenato sul mercato per provare a tornare in Europa”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.