L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’arrivo di Karel Zeman sulla panchina dell’ACR Messina. Un altro Zeman in riva allo stretto, dopo Zdenek che fu protagonista di una stagione indimenticabile nel 1988-’89, che consacrò Totò Schillaci, capocannoniere del torneo con 23 gol. Karel torna ad allenare una squadra siciliana, dopo il Gela della passata stagione, in cui diede le dimissioni chiarendo che erano venuti meno tre elementi imprescindibili: apertura dello stadio al pubblico, ambizioni societarie da primato e condizioni di lavoro professionali. Adesso un’altra avventura “difficile” con l’ACR di Sciotto: «Mi auguro di rivedere un po’ del bel gioco che qui a Messina ha regalato il padre – afferma il patron giallorosso – Ma Karel sa che adesso conterà soprattutto vincere dopo un inizio assolutamente negativo. Serve una svolta immediata. Zeman è il profilo giusto per rilanciare il Messina in questo campionato.Gli ho promesso un premio per il secondo posto».