Per la sfida di domani al Parma il tecnico del Palermo Bruno Tedino farà qualche cambio di formazione. Sicuramente tornerà in campo Nestorovski che contro l’Entella è rimasto a guardare. Probabilmente in difesa toccherà a Dawidowicz, che si è aggregato al resto della squadra, e a fargli posto potrebbe essere Rajkovic che ha giocato due partite di senza rifiatare. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport”:
“Cambierà qualcosa domani sera Tedino, un po’ per scelta e un po’ per necessità. Alcuni dei protagonisti che giovedì hanno giocato contro l’Entella non godono di una condizione fisica ottimale e quindi un paio di cambi almeno vanno previsti. In oltre sono tornati i nazionali e anche Dawidowicz ha recuperato: ieri il polacco si è aggregato ai compagni a Parma, dopo aver trascorso qualche giorno a letto con la febbre. Se non ci saranno ricadute, un suo impiego dal primo minuto al fianco di Struna e Szyminski è più che probabile, anche perché Rajkovic potrebbe accusare qualche difficoltà (di natura atletica) a giocare la sua terza partita in 8 giorni: «Rajkovic -dice Tedino – ci dà ampie garanzie in termini globali, ma va verificato, anche perché l’ultima l’abbiamo giocata sul sintetico, un terreno a lui non congeniale».
C’È ANCHE ALEESAMI Qualche dubbio pure per quanto riguarda la fascia sinistra. Rolando ha fornito delle buone prestazioni contro Carpi e Entella, ma così come Rajkovic, ha avuto un percorso frastagliato da infortuni quest’anno e dunque potrebbe accusare la fatica del doppio impegno ravvicinato. Il pieno recupero di Aleesami, dopo oltre 40 giorni di stop, è arrivato al momento giusto. Tedino però sceglierà solo all’ultimo, perché lo stesso Aleesami non può essere al top: si
prospetta una staffetta.
LA GUMINA CON NESTO C’è da sciogliere poi il nodo attacco: per fare spazio a Nestorovski, a Chiavari in panchina perché appena rientrato dall’Azerbaigian, potrebbe uscire Murawski. Così facendo cambierebbe anche il sistema di gioco, con Coronado che verrebbe schierato alle spalle di La Gumina e del macedone. Di certo Tedino non rinuncerà al palermitano, in stato di grazia come dimostrano i 3 gol segnati nelle ultime 3 partite: «Nino sta dimostrando di essere un ottimo giocatore – ha detto l’allenatore trevigiano –, anche se tutti devono conquistarsi sempre il posto.Può giocare da prima punta o con Nesto. Non ci sono gerarchie prestabilite. Vedremo».
SERENITÀ A Parma i rosanero avranno la ghiotta chance di riprendersi il secondo posto ai danni del Frosinone. A dare fiducia alla squadra non solo gli ultimi risultati (13 punti nelle ultime 5 partite), ma anche la decisione del Tribunale che ha rigettato la richiesta di fallimento presentata dalla Procura: «Abbiamo sempre avuto grande fiducia in Zamparini e nel presidente Giammarva–ha sottolineato Tedino –. In questo periodo la squadra è rimasta concentrata sul campo e così deve esserea desso, magari cercando di trarre entusiasmo anche dalle vittorie non strettamente calcistiche. Col Parma partita difficile, ma non spartiacque. Proveremo a vincere, senza assilli, affrontando i nostri avversari con intelligenza»”.