Gazzetta dello Sport: “Tiepida fiducia a Palermo. E ora è Corini che ha i dubbi”

“Si va avanti con Corini, anche se non sono da escludere sorprese nelle prossime ore. Perché il verdetto dell’ennesimo lunedì di confronti ha lasciato dei punti interrogativi nella mente del tecnico che adesso sta facendo le sue riflessioni. Le modalità della conferma da parte di Zamparini non sono state esattamente la riposta che l’ex capitano del Palermo attendeva dopo i pensieri espressi in seguito al k.o. con l’Inter. Concetti ribaditi a voce al d.s. Salerno, volato ieri a casa Zamparini per fare il punto della situazione sulla panchina e sul mercato. Corini, domenica sera, aveva chiesto delle garanzie programmatiche: la condivisione di un progetto per le prossime 17 partite nel tentativo di mettere in piedi un miracolo come la salvezza, considerato il gap di 11 punti dall’Empoli, o per dare un senso di dignità alla seconda parte della stagione. Un progetto frutto di un’unità d’intenti che portasse fuori dall’equivoco della fiducia pro tempore a ogni gara. FIDUCIA A TEMPO Un invito alla società per valutare se proseguire insieme. Zamparini e Salerno hanno parlato a lungo nel pomeriggio di ieri, ma la fiducia data al tecnico è sembrata più come un’altra soluzione a tempo, fino alla gara col Napoli, che, di fatto, non modifica lo stato dell’arte rispetto alle ultime due settimane. Il senso di precarietà sta facendo riflettere molto il tecnico, visto che i segnali che aspettava non sono arrivati né in un senso né nell’altro. BALLARDINI NO Anche perché nel frattempo Zamparini, nonostante le smentite di rito, indirettamente ha sondato di nuovo la disponibilità di Davide Ballardini con il quale non si è trovata un’intesa su un possibile ritorno: né sotto il profilo tecnico, né sotto quello economico. L’allenatore di Ravenna aveva lasciato perché non convinto del valore della rosa, non attrezzata per la salvezza nel mercato estivo, oltre a volere un adeguamento del contratto. L’attuale organico inoltre potrebbe essere indebolito dalle cessioni di Hiljemark e di Quaison e i segnali che arrivano sul fronte rinforzi non sono rassicuranti. Resta da vedere cosa accadrà oggi, se ci sarà un confronto definitivo tra Zamparini e Corini o avverrà, come ieri, attraverso Salerno che ha fatto da messaggero tra i due. Il nuovo d.s. la scorsa settimana, all’atto del suo insediamento, aveva perorato la causa della riconferma dell’allenatore bresciano. Adesso si attende di capire quale linea intendano adottare Zamparini e Corini, dopo l’ennesima notte di riflessioni”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.