“«Abbiamo raccolto 3 punti su un campo difficilissimo, contro una squadra che ci ha messo in difficoltà». Tedino analizza la partita con la consueta lucidità, senza mai cadere nell’euforia per la riconquista del primo posto. Anzi, a chi gli chiede se ora il Palermo possa sprintare per staccare le avversarie, il tecnico veneto smorza subito gli entusiasmi. «No, vedo questa vittoria come un passaggio importante ma la classifica non dice ancora nulla. Le neopromosse Cremonese, Venezia e Parma sono lì appena dietro. Il Frosinone è squadra attrezzata, lo stesso Empoli può rientrare in gioco. Insomma, godiamoci questa vittoria e pensiamo alla prossima sfida di lunedì prossimo con il Cittadella. Sempre con i piedi ben piantati a terra». GARA VIBRANTE Cremonese e Palermo hanno dato vita ad una grande partita… «Sì, un match nel quale i due pugili se le danno di santaragione. Alla fine vince chi ha schivato meglio i colpi e chi è stato più fortunato. In effetti la Cremonese ci ha messo in difficoltà e devo dire che nel finale avrebbe anche potuto pareggiare. Ricordo il palo di Almici e la grande parata di Pomini su tiro di Pesce. Ma abbiamo giocato con la bava alla bocca e poi è una delle poche volte che possiamo dire di avere avuto un pizzico di fortuna».[…]”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.