Gazzetta dello Sport: “Tedino stregato dal Palermo: «La vittoria della sofferenza»”

“La rincorsa alla Serie A prosegue. E il Palermo lo fanelsegnodiCoronado, La Gumina, Jajalo e anche una difesa che, nel momento più difficile della partita (gli ultimi 10’) non ha lasciato spazio agli avversari. «Non era facile venire a vincere qui – dice il tecnico Bruno Tedino ­. L’Entella ha dimostrato di aver messo in difficoltà formazioni molto attrezzate di questo campionato. Noi abbiamo vinto e lo abbiamo fatto con merito». Il Palermo aveva preparato con attenzione la trasferta di Chiavari. Tedino aveva parlato anche delle difficoltà di giocare su una superficie molto veloce. «Abbiamo giocato un ottimo primo
tempo – sottolinea l’allenatore. Nella ripresa c’è stata la reazione dell’Entella. Ma noi abbiamo avuto anche la forza di trovare il secondo gol. Poi siamo stati noi a rimettere in discussione la partita. Ma in quei momenti, senza dubbio i più difficili della partita, io credo che si siano viste le grandi qualità di questa squadra anche in termini di personalità. É stata la vittoria della sofferenza». BRASILE MAGICO Il migliore dei rosanero nella trasferta di Chiavari è stato senza dubbio Coronado. Schierato come secondo punta ha giocato in realtà a tutto capo. Ha alternato giocate di classe, ma ha anche corso tantissimo. E all’ultimo non sembrava nemmeno quasi stanco. Davanti a lui La Gumina si è dimostrato un giocatore sempre pericoloso. E in mezzo al campo Jajalo e Gnaorè hanno macinato gioco e chilometri. «In questo momento stiamo facendo delle cose importanti anche soffrendo, fare risultato qui contro una avversario in forma come l’Entella, reduce da due vittorie contro due squadre fortissime, non era semplice – ha detto ancora Tedino. Anche i ragazzi che sono stati fuori oggi hanno festeggiato tanto negli spogliatoi. La Gumina? Sta migliorando tantissimo, sta lavorando tanto per la squadra e si è sbloccato anche in fase realizzativa. Con  o senza nazionali ci terrei a dire che manteniamo sempre un atteggiamento propositivo. Il problema non è tanto quello di non averli a disposizione per la partita, ma non averli negli allenamenti dove si costruisce il nostro progetto tattico. Ma questo è un ottimo gruppo. E vincere qui a Chiavari ne è la conferma». RITIRO Ora il Palermo resterà in ritiro in Liguria. Poi a Pasquetta il recupero in casa del Parma. Sperando di vincere e scavalcare il Frosinone. «Sarà la partita della vita? Lo sono tutte, soprattutto a fine campionato. Vogliamo fare un’altra partita importante». Accanto a lui La Gumina diventato grande a suon di gol. «Segnare è importante, ma lo è di più farsi trovare sempre pronto. Lavoro tanto per essere sempre sul pezzo»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.