Gazzetta dello Sport: “Tedino si piazza a centro ring: «Palermo manda Perugia k.o. Vorrei tifosi allo stadio»”

“Un’altra sfida per capire di che pasta è fatto il Palermo. Una squadra, per adesso dai mille volti, in grado di dominare e farsi rimontare conl’Empoli e di cadere per poi risalire con il Foggia. Il confronto con quella che sembra un’altra pretendente alla promozione in A darà la misura a Tedino che per il Perugia cambierà di sicuro qualcosa. Lo impone il secondo impegno ravvicinato a distanza di tre giorni, lo richiede anche il tipo di prestazione dello Zaccheria, dove i cambi hanno lasciato il segno. Ci sono nomi che ballano per una maglia da titolare come Murawski, Embalo e Morganella e c’è un modulo che può essere rivisto (3­-5­-1­-1?). Tedino vuole che tutti siano stimolati a dovere, la panchina in questo senso gli dà un grande sostegno. Murawski, infatti, va verso una maglia da titolare. «Per noi è un’ulteriore dimostrazione che abbiamo bisogno di tutti – spiega il tecnico­. Murawski e Gnahoré sono arrivati più tardi degli altri, il primo pure con problemi di lingua. Li abbiamo presi con la convinzione di avere trovato ragazzi futuribili. Stanno dimostrando di essere giocatori molto bravi e meritano di trovare la continuità. Scelgo senza guardare in faccia nessuno, con la meritocrazia del campo e senza simpatie. Sì, si possono vedere in campo contemporaneamente, con un altro centrocampista o senza». A VOLTE PRESUNTUOSI Tedino per questa gara chiede di più sul piano caratteriale, qualcosa che ancora manca a qualcuno che non si è scrollato di dosso i fantasmi della retrocessione. «Tra il grande impegno e l’essere vincente c’è qualcosa da migliorare – spiega­. Quindi qualche sforzo in più va fatto. Questo campionato richiede correre tanto e bene, questo dobbiamo farlo, anche sul piano dello spirito. Il gruppo sa che ci sono atteggiamenti che non tollero e nel secondo tempo a Foggia si è visto. La squadra a volte si accontenta, deve togliersi questa presunzione, però avere recuperato il risultato è stato un segnale importante di compattezza, peccato perchéavremmo potuto vincere».  […]. SERVE IL PUBBLICO Dimostrarlo già col Perugia sarebbe importante, visto che la squadra viene da tre pari di fila. «Il Perugia è un rullo compressore, vediamo come ne usciamo. Sarà importante per capire se il Palermo si è calato nella parte del campionato di Serie B. Più del risultato, che è fondamentale, la prestazione sarà importante per avere un’idea di che pasta siamo fatti. Dopo aver visto il patto stretto a Foggia tra squadra e i tifosi in un momento delicato, dico che anche noi avremmo bisogno di sentire la spinta del pubblico, con 15 mila spettatori avremmo raccolto qualcosa in più. Col Perugia sarà una gara tra due pugili che giocheranno senza guardia, noi proveremo a dargli un cazzottop er primi. Serviranno anima e cuore. Loro sono più imprevedibili dell’Empoli e verticalizzano di più, dovremmo stare più accorti»”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.