Tanti i giovani rosanero che hanno sostenuto il ritiro a Bad Kleinkirchheim insieme alla squadra di mister Tedino. L’ex Pordenone, dopo averli valutati, sembra aver scelto di far restare e chi no. A riportarlo è l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”. Ecco quanto si legge: “Due giorni di riposo. Da domani si ricomincia a lavorare sotto il caldo canicolare di Palermo. La squadra tornerà ad allenarsi a Boccadifalco secondo i ritmi canonici. Bisognerà capire come reagirà il gruppo alla luce della differenza di temperatura con l’Austria e dopo il ritiro più breve della storia del Palermo, durato appena 10 giorni che, comunque, ha detto qualcosa in termini di definizione dell’organico che, oltre ai nuovi acquisti, potrà contare sulla permanenza di alcuni giovani del vivaio tornati dai prestiti. La Gumina ha fatto da apripista. Se l’attaccante rientrato dalla Ternana è considerato dal tecnico Tedino un punto fermo del reparto avanzato, ci sono anche altri ragazzi reduci da esperienze in C che andranno a rimpolpare l’organico. Il tecnico sembra già avere indicato le sue preferenze. LOCALI A centrocampo chi può considerarsi certo di disputare la stagione in rosanero è Fiordilino. La mezzala palermitana, rientrata dal prestito al Lecce, ha convinto il tecnico che intende integrarlo nella rosa della prossima stagione insieme a Jajalo, Chochev, Gnahoré e Murawski. Anche Petermann si gioca qualche possibilità ma in chiave difensiva. Tedino, infatti, lo ha provato
come centrale dopo l’infortunio di Ingegneri. Da un adattato a un giovane di ruolo che va verso la conferma. Accardi dopo una stagione al Modena ha impressionato durante il ritiro per le sue doti di marcatore centrale. In un reparto che ha già perso per infortunio un elemento e probabilmente vedrà partire Goldaniga, il palermitano, in attesa dell’arrivo di Bellusci rappresenta qualcosa di più di una semplice alternativa. Il modo in cui lo ha impiegato l’allenatore lascia intendere che si fida molto delle sue caratteristiche. Accardi andrà ad aumentare la connotazione palermitana della squadra insieme a Fiordilino e LaGumina. Tutte espressioni di un settore giovanile che negli ultimi anni ha prodottod iversi elementi per la prima squadra come Lo Faso che sembra destinato l Monaco sempre più interessato all’attaccante”.