“Dall’emergenza all’abbondanza, andata e ritorno. Il rientro dei nazionali, in alcuni casi, a ridosso del match di Frosinone non muta la situazione più di tanto rispetto alla vigilia della sfida col Parma. Tedino, non ha potuto provare molto, anche se ammette che la formazione c’è l’ha già in testa. Poi però c’è una condizione fisica da valutare e qualche imprevisto da fronteggiare. Posavec, per esempio, non ci sarà per un trauma contusivo durante l’allenamento di mercoledì al braccio. Quindi, toccherà di nuovo a Pomini difendere la porta. «Posavec ha rimediato una grandissima contusione all’avambraccio destro, talmente forte che pensavamo fosse rotto, ma è stato bravo lo staff sanitario a fare subito una radiografia e verificare che di rotto non c’è niente–racconta il tecnico . Farà una risonanza per valutare l’entità dell’infortunio. Al massimo potrà starefermo una domenica, o due, non so se lo porterò aFrosinone. Non dobbiamo fare stupidaggini e comportarci come con Coronado ed Embalo quando non sono stati bene». DECIDE LA RIFINITURA Per il resto i dubbi riguardano il modulo e un po’ tutti i reparti. Il Palermo partirà questa mattina per poter svolgere una rifinitura particolareggiata nel Lazio senza particolari assilli. Alla vigilia di una sfida di alta classifica non è il massimo. «Stamattina (ieri mattina, ndr) abbiamo fatto il primo allenamento con determinati giocatori. Non sappiamo come stanno determinati calciatori che hanno viaggiato molto. Gli spostamenti non sono sempre semplici, poi c’è chi ha giocato di più e chi non sta bene. Chochev e Jajalo sono rientrati di sera tardi, Nestorovski e Trajkovski hanno lavorato col gruppo ma entrambi hanno giocato tantissimo». Il primo posto, seppure in condominio con Frosinone ed Empoli, certifica la forza del gruppo. Resta da capire che valore dare a questa sfida alla nona giornata di campionato. «Frosinone è tappa delicata e difficile, ma dà tre punti, come le altre. Non dobbiamo guardare la classifica, sappiamo che potremo fare dei filotti importanti quando lavoreremo per più tempo insieme. I nostri avversari hanno valori importanti, una piazza vicina ed energica, quindi dovremo fare una gara coraggiosa e razionale». […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.