L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha stilato le pagelle del match perso ieri dai rosa contro la Fiorentina. Ecco quanto si legge:
“SORRENTINO 6 Due uscite alla disperata su Kalinic, un no a Vecino: la rabbia dell’impotenza
STRUNA 4,5 Unico alibi: nel suo ruolo solo nella ripresa. Alonso è da mal di testa, sul 2-0 va all’indietro invece di tamponare Ilicic. E tiene pure in gioco Kuba sul 3-1.
GOLDANIGA 4 Non solo il tunnel beccato da Ilicic: perde Kalinic più di una volta, compreso l’errore all’alba del 2-0.
ANDELKOVIC 5 Né colpe specifiche, né sicurezze.
LAZAAR 6 Primo tempo grigio, ma almeno prova a tirare. Cresce quando è libero di spingere (9 cross), tanto più in faccia a Kuba.
HILJEMARK 5 Aiuta per modo di dire Struna, che fra Alonso e Borja Valero non sa più dove guardare.
JAJALO 4,5 Straperde il derby croato con Badelj.
CHOCHEV 5 Con quel fisico dovrebbe spaccare, e invece quanta libertà concessa a Ilicic.
MORGANELLA 6 Con lui Alonso si acquieta e la sua tenacia consegna a Vazquez una palla da assist.
BRUGMAN 5,5 Più sulle orme di Badelj e Vecino che trequartista: illuminante solo il via all’azione del 2-1.
VAZQUEZ 5,5 La rabbia della solitudine: predica nel deserto, dunque a sprazzi, un «vorrei ma non posso» che lo intristisce e gli fa sbagliare dribbling (6). Dal fondo raschia il 5° assist personale.
TRAJKOVSKI 5,5 Centravanti molto teorico, mette in fila falli da frustrazione dopo ipotesi di pressing. Meglio più arretrato: i piedi li ha. (Quaison s.v.)
IL MIGLIORE ALBERTO GILARDINO 6,5 Ex con rabbia. Cazziato da Zamparini, escluso da Ballardini, ma lui fa gol (il 5° su 5 in casa, tutti nella ripresa): alla Viola sempre volentieri, è il settimo.
DAVIDE BALLARDINI 5 Compleanno amaro, ma un po’ se lo rovina da solo: perché buttare un tempo così? E perché inserire Gilardino così tardi?”