L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato le parole di Roberto Stellone rilasciate ieri dopo la sconfitta contro la Cremonese. Ecco quanto si legge:
“Sconfitta amara per il Palermo. La seconda consecutiva arriva a Cremona. Questa,dopo quella in casa contro la Salernitana, potrebbe costare il primato in attesa della partita di oggi del Brescia contro lo Spezia: se la squadra di Corini dovesse vincere sorpasserebbe i rosanero. […]. NIENTE PROCESSI Nessun dramma il Palermo è pronto ad andare avanti. «Gli episodi decidono gare equilibrate come quella contro la Cremonese. Tanti i nostri errori nei passaggi su un campo non dei migliori. Peccato perché è la seconda sconfitta di fila, ma non è ancora successo niente. Ora dobbiamo immediatamente cercare di recuperare più giocatori possibili per la prossima partitae riordinare un po’ le idee. Dobbiamo voltare subito pagina, anche se due sconfitte bruciano non poco». […]. MERCATO Arriveranno i primi movimenti di mercato del Palermo: «Il direttore Foschi – continua Stellone starà qui a lavorare negli ultimi giorni di mercato, dobbiamo valutare bene l’infortunio di Moreo. Io mi accontento intanto di recuperare quei giocatori che abbiamo oggi fuori, poi il direttore saprà cosa fare». La squadra di Stellone allo Zini, tappa fondamentale per la corsa alla A, ha trovato una piccola Palermo con 500 tifosi a spingerla. «Sono amareggiato – conclude Stellone per non aver conquistato una vittoria a cui tenevamo molto. Purtroppo non è andata così. Ci mettiamo al lavoro con l’obiettivo di tornare a fare punti già dal prossimo impegno contro il Foggia». Con una proprietà tutta da verificare la sconfitta a Cremona suona come un campanello d’allarme per i rosanero, decimati nella trasferta lombarda. Zero punti e quattro gol subiti per la regina d’inverno, la brutta copia di quella vista nella prima parte del campionato. Che sia una remake della passata stagione con il Palermo primo in vetta nel girone di andata e poi capace di sbriciolate le certezze nel ritorno? Oppure un semplice calo fisiologico?”.