Stasera ci sarà il big match della dodicesima giornata di Serie B, la prima della classe contro la seconda, rispettivamente Pescara e Palermo. Una vittoria da parte dei rosanero potrebbe far balzare gli uomini di Stellone al primo posto in classifica, sarebbe la terza vittoria consecutiva. Se il Palermo dovesse vincere si scatenerebbe una serie di paragoni con quella squadra che dominò la stagione 2013-2014 nel campionato cadetto, ovvero il Palermo di Iachini. Ecco il punto della “Gazzetta dello Sport ” sulla squadra di Stellone:
“Finora meglio di Iachini. La nuova avventura di Stellone sulla panchina del Palermo è partita alla grande: 4 vittorie e un pareggio,secondo posto in classifica e ora la possibilità di balzare al comando. Il paragone col Palermo 2013-14 quello salì in A a suon di record ci sta tutto,anche perché Stellone,così come Iachini allora, è subentrato dopo poche giornate di campionato: lui al posto di Tedino, Iachini per Gattuso. IACHINI DIESEL Il tecnico marchigiano iniziò con un bel successo (3-0 alla Juve Stabia), poi 2 pareggi e 2 vittorie. Un avvio discreto che permise ai rosanero di scalare diverse posizione di classifica. Gattuso era stato esonerato col Palermo undicesimo (7 punti in 6 partite). Iachini in poco più di un mese portò la squadra in zona playoff. I giocatori avrebbero impiegato ancora un paio di mesi per assimilare il suo gioco. A fine dicembre l’aggancio in vetta e nel girone di ritorno il decollo, culminato con la festa promozione a 5 giornate dalla fine del torneo. STELLONE SPRINT L’attuale tecnico rosanero, invece, la vetta potrebbe conquistarla in molto meno tempo: già stasera battendo il Pescara, il Palermo sarebbe primo in solitario (per di più con una partita in meno): «Al primo posto ci teniamo ha detto Stellone ma non diamo troppa importanza a numeri e statistiche. Per giudicare un ristorante bisogna mangiare tutti i piatti e noi siamo solo all’antipasto». Finora, sebbene 3 vittorie su 4 siano arrivate in extremis, il Palermo di Stellone si è dimostrato solido e compatto, caratteristiche imprescindibili per vincere un campionato difficile come quello di serie B, e l’ultimo in particolare. Ora serve il salto di qualità, in termini di gioco soprattutto. UOMINI E MODULI Qualche analogia tra il Palermo di Iachini e quello di Stellone la si può riscontrare nella rosa, soprattutto per ciò che concerne l’arsenale offensivo: oggi ci sono Nestorovski, Puscas, Moreo, Trajkovski e Falletti, ieri Hernandez, Lafferty, i giovanissimi Dybala e Belotti, e nel girone di ritorno pure Vazquez. Dal punto di vista tattico, invece, le differenze sono notevoli. Iachini iniziò con la difesa a 4 per poi virare presto sul 3-5-2. Stellone finora ha dimostrato molta flessibilità e una mentalità vincente che stasera potrebbe trovare riscontro in un 4-4-2 super offensivo con Falletti e Trajkovski esterni alti e Puscas accanto a Nestorovski: «Noi col Pescara non vogliamo vincere sintetizza Stellone ma dobbiamo vincere,che è una cosa molto differente». Ieri Zamparini ha confermato che il CdA ha approvato il bilancio: lunedì i documenti alla Covisoc”.