L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato la turbolenta situazione nel calcio italiano a seguito dell’allarme Coronavirus. Porte chiuse di qui al 3 aprile, come da decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri, e recuperi in questo fine settimana delle partite saltate nell’ultimo weekend. Con Juve-Inter che trasloca un’altra volta, seppure di un solo giorno: allo Stadium, senza tifosi, si giocherà domenica alle 20.45. Il resto della giornata dovrebbe essere distribuito così: Samp-Verona alle 20.45 di sabato 7, Milan-Genoa alle 12.30 di domenica, Parma-Spal e Sassuolo-Brescia alle 15, Udinese-Fiorentina alle 18.Sistemato il campionato c’è adesso da pensare alla Coppa Italia. Dopo Juve-Milan è saltata per decisione del prefetto anche Napoli-Inter che si sarebbe dovuta giocare oggi. Forse ci potrebbe essere la data del 20 maggio, occupata dalla finale. Finale che a quel punto non si saprebbe dove collocare. E così fra i sussurri c’è pure quello che vorrebbe un suo spostamento in agosto, modello prima Supercoppa. Da non sottovalutare anche l’ipotesi di un torneo estivo a quattro tra le semifinaliste Juve, Inter, Napoli e Milan. Ma per questo ci sarà tempo.