“Contatti, chiacchiere, notizie non vere, magari messe artatamente in giro da procuratori e direttori sportivi. Anche il Trapani non sfugge a questa «regola», soprattutto in questi giorni in cui il calciomercato stenta a decollare (si aprirà ufficialmente l’1 luglio). Delle voci che fanno riferimento alla società granata di concreto c’è solo il riscatto di Coronado e Petkovic e l’ingaggio del centrocampista Fornito del Rimini, quest’anno in prestito al Messina. Nei prossimi giorni verrà definito anche quello relativo all’esterno offensivo Canotto (’94) del Melfi. Per quanto riguarda le altre trattative se ne parlerà probabilmente al rientro in sede nei prossimi giorni del presidente Vittorio Morace. MOVIMENTI Il d.s. Faggiano, comunque, ha messo in piedi una serie di trattative volte a completare l’organico della squadra entro l’inizio del ritiro (12 luglio a Spiazzo, in provincia di Trento). Per quanto riguarda centrocampo e attacco, molto dipenderà dalle possibili cessioni di Coronado e Petkovic. Situazione diversa, invece, per quanto riguarda il settore arretrato, per via delle partenze certe del portiere Nicolas (rientrato per fine prestito al Verona) e del difensore Perticone, in scadenza di contratto e in procinto di firmare col Cesena. Per la sostituzione di quest’ultimo, gira il nome di Alessandro Spanò della Reggiana. Classe ’94, milanese di origini calabresi, è in grado di ricoprire il ruolo di esterno destro sia in una difesa a tre che a quattro. Premiato di recente come miglior difensore della Lega Pro dall’Italian Sport Award, Spanò è però legato alla società emiliana fino al 2018 e su di lui ci sarebbe anche l’interesse del Chievo. «Trapani è una piazza importante – dice il giocatore –. Mi farebbe piacere fare il salto di categoria. So che ci sono stati dei contatti col Trapani ma al momento non c’è nulla di concreto»“. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.