“Sulla carta sono 30 i giorni di prognosi, ma Stefano Sorrentino spera di accorciare i tempi di recupero e magari rientrare per la sfida col Napoli del 13 marzo al Barbera. La tempra e la forza di volontà non gli mancano. Uscendo dalla clinica Macchiarella, dove si è sottoposto agli accertamenti diagnostici, Sorrentino è apparso rinfrancato: «Ce la metterò tutta per tornare in campo prima possibile – ha detto – ma il Palermo è in buone mani». Il riferimento è ad Alastra, protagonista contro il Torino, e candidato principale a difendere la porta all’Olimpico, nonostante Posavec ieri si sia allenato, così come Lazaar e Struna che hanno recuperato. Sorrentino, nello scontro con Andelkovic, ha riportato il distacco aponeurotico al bicipite femorale destro. GOLDANIGA Stessa prognosi (un mese), ma diversa la diagnosi per quanto riguarda Goldaniga, anch’egli uscito anzitempo col Toro. Il difensore ha riportato una lesione di primo grado sull’inserzione distale del retto addominale e sull’inserzione prossimale dell’adduttore destro. Anche Goldaniga dovrebbe saltare le prossime 4 gare. Zamparini è tornato a tuonare contro gli arbitri. In un comunicato diffuso ieri dal sito ufficiale, il patron ha definito “grande simulazione” sia il rigore subito contro il Carpi che col Torino, e si è lamentato per quello non avuto – nella medesima azione – da Chochev e Quaison”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.