Ultime di formazione e situazione convocati in nazionale è quanto scrive l’edizione odierna de “LE Gazzetta dello Sport”. Ecco l’analisi del quotidiano: “Sei in meno, ma uno in più. Ed è quello che non ti aspetti. Nella settimana delle assenze pesanti per gli impegni delle nazionali, il Palermo può contare su Slobodan Rajkovic. Il difensore serbo, infatti, ha recuperato molto prima del previsto dalla frattura del piatto tibiale rimediata nell’incontro con l’Ascoli ed è abile e arruolato per la sfida di domenica prossima con il Carpi. Gli esami di controllo hanno dato esito confortante sullo stato dell’articolazione del ginocchio destro, confermando i segnali positivi dei giorni scorsi, quando il difensore era già tornato ad allenarsi singolarmente senza accusare problemi, recuperando anche il giusto tono muscolare.
PRESENTE Lo staff medico ha bruciato le tappe, così come Rajkovic, che sente di dover dare il proprio contributo a un reparto che sarà privo di Struna (chiamato dalla Slovenia) e di Bellusci, infortunato. E’ chiaro che il giocatore non avrà tutti i novanta minuti nelle gambe, ma è pronto a gettarsi nella mischia se Tedino glielo chiederà. I prossimi giorni saranno molto indicativi, ma la direzione porta al serbo in campo domenica. L’allenatore può tirare un sospiro di sollievo. Nel momento in cui la macchina diplomatica del club con le federazioni estere ha fallito, ha avuto risposte confortanti dall’interno, soprattutto perché la difesa è il reparto combinato peggio. In verità, per il resto, la transumanza dei nazionali inciderà molto poco sull’undici titolare visto nelle ultime tre gare: Posavec e Balogh di sicuro domenica non avrebbero giocato dall’inizio, così come Chochev e Trajkovski. Per adesso, Tedino ha in Gnahoré a centrocampo e in LaGumina in attacco gli uomini più in forma.
SUPERSTITE Il fatto poi che la Bosnia non abbia convocato Jajalo consente di non snaturare l’assetto in mediana con un play di sostanza. L’unico superstite delle convocazioni è tra le pedine più importanti, visto il rendimento recente, a centrocampo. La vera assenza di peso sarà quella di Nestorovski che, per adesso, fa fatica a incidere. Contro il Carpi dovrebbe toccare a Moreo farne le veci, con La Gumina. Una coppia d’attacco inedita, alla quale si chiede di fare la differenza in un momento nel quale è vietato sbagliare per non perdere terreno dal Frosinone, in seconda posizione.
VICE NESTOROVSKI Moreo ha pienamente recuperato dai fastidi pubalgici che lo avevano condizionato nell’ultimo mese. A Novara ha anche giocato per uno spezzone di gara; l’attaccante è stato gestito al meglio in vista della possibile partenza di Nestorovski e domenica sarà pronto per la ricerca del suo primo gol in rosanero. Chi non avrà voglia di fermarsi dopo la rete al Novara sarà La Gumina, che per domenica promette un’altra battaglia. Sono contento per me, ma soprattutto per la squadra – ha detto al sito del Palermo –. Abbiamo dato l’anima in campo. Peccato per quel gol all’ultimo, si poteva evitare. L’importante è giocare bene di squadra, tenere alte le energie e compattarci per una sfida importante. I tifosi sono fondamentali. Spero che domenica al Barbera siano in molti»“.