“L’ubriacatura per la vittoria del campionato non è stata ancora smaltita. Negli occhi dei giocatori e dei dirigenti il muro di tifosi che ha atteso la squadra fino all’una di notte per la festapromozione annunciata in piazza Archimede. A bordo di un pullman scoperto, la squadra ha fatto un giro nella storica piazza che ha colorato di azzurro anche la fontana dedicata a Diana. LE AMBIZIONI Ma a Siracusa si pensa già al futuro. Anzi, c’è chi ci pensa da quando, dopo il pari a Cava (e il quasi contestuale pareggio della Frattese nel recupero con l’Aversa), è apparso chiaro che il salto tra i professionisti era a un passo. Ora il patron Gaetano Cutrufo si è ingolosito. L’uomo del doblete (dall’Eccellenza alla Lega Pro in poco più di 13 mesi) vuole anche lo scudetto da esibire sulla maglia il prossimo anno. Chi lavora per il futuro è pure il direttore dell’area tecnica Antonello Laneri, in collaborazione con il d.s. Alfredo Finocchiaro. L’idea è quella di ripartire dal tecnico Andrea Sottil. Per un motivo almeno che fa felici tutte le parti: nelle 2 occasioni che l’ex terzino del Genoa ha allenato il Siracusa sono arrivate 2 vittorie. Nel 20112012 (il Siracusa conquistò sul campo la B ma poi arrivò la cancellazione per motivi economici) e domenica. IL PROGETTO Sottil ha giurato, già, amore eterno. «Questa piazza mi è entrata nel cuore». Il patron Cutrufo ha promosso tutti ma con una postilla: «Per me vanno tutti riconfermati, però la Lega Pro non la conosco e dunque tutto può succedere». E allora il pendolino finisce nelle mani di chi la Lega Pro la conosce e bene, Antonello Laneri che non ha alcun dubbio: «Sottil? Ci mancherebbe. A settembre, a campionato iniziato quando abbiamo contattato Andrea gli abbiamo proposto un progetto – spiega Laneri –: vincere il torneo e ripartire dai professionisti. Sottil ha accettato: è naturale che il percorso continua». Sugli aspetti della rosa, Laneri è più ermetico. «Noi il campionato lo abbiamo vinto domenica pomeriggio – dice – adesso ci sono tante cose da fare e stabilire qual è il progetto per il prossimo anno». Il Siracusa intende mettere le mani sugli juniores che tanto bene hanno fatto in questo campionato (Dentice, Barbiero, Marghi e Sibilli) e che piacciono a Sottil”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.