Gazzetta dello Sport: “Serve il vero Aleesami. Maratoneta e assistman”
“Dimenticare la Juventus e riprendere a marciare in casa. Un percorso interrotto dopo la vittoria col Crotone, l’unica del campionato finora al Barbera, di tre settimane fa. Il match di domenica all’ora di pranzo con la Sampdoria rappresenta lo spartiacque tra la speranza e il baratro della Serie B. Il Palermo ha bisogno di muovere la classifica per accorciare dall’Empoli che gioca contro la Juventus. Una vittoria consentirebbe ai rosanero, in caso di sconfitta dei toscani, di portarsi a 5 dal quartultimo posto: una prospettiva decisamente incoraggiante. Servirà assolutamente una prova di forza e di personalità, soprattutto serviranno le incursioni di Haitam Aleesami, quelle perforanti di inizio stagione, prima che il norvegese calasse alla distanza nell’anonimato, tanto da perdere il posto a beneficio del giovane Pezzella. RILANCIO L’esterno nelle sue prime apparizioni aveva anche sfornato due assist vincenti per Nestorovski. Giocate che non si sono però più ripetute. Adesso che l’ex Primavera ha alzato bandiera bianca per un problema muscolare, l’esterno ha abbandonato la panchina tornando titolare una settimana fa contro la Juventus. Una brutta prestazione che è andata oltre i meriti di un avversario nettamente più forte e condita da una serie di errori sin troppo evidenti. «La Juve è una squadra troppo forte, tra le migliori al mondo – ha dichiarato Aleesami al sito ufficiale del Palermo . Se sbagli una volta, fanno gol. Se sbagli due volte, fanno due gol». RISCATTO Contro la formazione blucerchiata sarà necessaria molta attenzione in difesa, dove si prospetta il rientro di Gonzalez anche in conseguenza della squalifica di Goldaniga. Accanto al costaricano dovrebbe trovare posto Andelkovic, ma non sono comunque da sottovalutare le candidature di Cionek e Sunjic. Aleesami è chiamato al riscatto sulla corsia destra insieme a Rispoli che agirà sul versante destro per dare nuove forze al gioco sulle fasce. «Anche la Sampdoria è una squadra forte e dobbiamo fare una buona partita – continua il 25enne di origini marocchine arrivato nella scorsa estate dal Göteborg dobbiamo svolgere tutti insieme la fase difensiva e offensiva, poi speriamo bene». FIDUCIA Alla guida dei rosanero Diego Lopez aveva iniziato bene il suo cammino con il pareggio col Napoli e la vittoria sul Crotone. La squadra ha sposato in pieno le idee del nuovo tecnico, chiamato a rilevare De Zerbi, ed è convinta di poter centrare ancora la salvezza con lui. Aleesami però rivolge un appello al pubblico perché accorra in modo numeroso a sostenere la propria squadra in una gara che potrebbe rivelarsi anche fondamentale per la stagione del Palermo. «Mi piace – conclude l’esterno norvegese – è un bravo allenatore e una brava persona. Cosa cambia giocare all’ora di pranzo? Per me non cambia nulla, diamo il massimo in ogni partita e in ogni allenamento. Noi crediamo alla salvezza, vogliamo restare in Serie A. Abbiamo bisogno del sostegno dei nostri tifosi, spero di vederli in tanti allo stadio domenica»”. A riportarlo è l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.