Gazzetta dello Sport: “Serie B, scatta l’asta per i gioielli del mercato. Brunori vuole la A. Palermo su Caso e Vandeputte”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” attraverso un articolo a firma Nicola Binda si sofferma sui gioielli del mercato di B.

Non sarà un mercato semplice, anche in Serie B. Budget ridotti, l’incognita sulle risorse dai diritti tv, la necessità di sistemare i bilanci in vista delle ricapitalizzazioni richieste per il 2025/26: ragioni convincenti che frenano i club.

Dall’altro lato pende la voglia di fare una squadra competitiva e provare a vincere il campionato. E Infatti le richieste al pezzi più ambiti, come gli attaccanti, non mancano: dal totem Coda fino a Charpentier, passando per i vari Caputo e Certi, senza dimenticare gente che al momento vorrebbe salire in A come Brunori e Tutino. Ma non ci sono soltanto loro. Sono cominciate vere e proprie aste per quattro elementi (fantasisti. seconde punte, esterni che fanno gola. E chi ha il coltello dalla parte del manico, ovviamente, aspetta l’offerta migliore. Un bel groviglio, destinato a sbrogliarsi non a breve.

CASO

Grosso lo vuole per fare il bis. Aver giocato solo 68 minuti nel 2024 non l’ha fatto dimenticare. Giuseppe Caso è stato uno dei protagonisti della promozione di un anno fa del Frosinone, in Serie A ha fatto 14 presenze (13 all’andata) e poi è finito ai margini, dopo aver rifiutato la cessione a gennaio in B.

Sarà un caso, ma la flessione del Frosinone è iniziata quando non ha più giocato lui. Che in B ha mantenuto molti estimatori, tanto è vero che Palermo e Cremonese già in fila a gennaio – hanno ripreso informazioni. Ma non solo. Anche Il Sassuolo ci prova, perché Grosso con Caso ha vinto la B e sa quante gli può servire per fare il bis. E vero però che il Frosinone non ha una particolare necessità di vendere, anzi uno così gli farebbe comodo, Il prezzo comunque l’ha fatto; per il cartellino di Caso ci vogliono due milioni. Nessuno si è spaventato. Ma è meglio aspettare.

FELICI

Una rivelazione per la Cremonese. Una delle rivelazioni – malgrado la retrocessione – dell’ultima stagione è stato Mattia Felici, esterno sinistro a tutta fascia che in 36 partite ha fatto 4 gol e 5 assist, La Feralpisalo, visto l’andazzo, si era portato avanti a gennaio riscattandolo per 100mila euro dalla Triestina. E adesso pronta a rivenderlo.

La Cremonese ha bussato per prima offrendo 2 milioni, citta che viene ritenuta adeguata. Anche il Pisa ci ha provato, ma senza arrivare a tanto, negli ultimi giorni anche la Serie A si è mossa con una chiamata da Venezia. E non finirà qui.

PARTIPILO

Il Bari ci prova ma costa troppo. Non è stato tra i protagonisti della promozione del Parma, ma Anthony Partipilo è un giocatore che Pecchia terrebbe volentieri anche in Serie A. Sempre che non arrivi una sua richiesta di cessione: avendo avuto poco spazio in chissà sopra… la promozione però ha fatto scattare l’aumento e ora l’ingaggio (800mila) è proibitivo in B. Per questo il Bari, la squadra della qua città, ha rallentato. anche perché il cartellino è costato 2 milioni un anno fa e la base di trattativa è quella. E così la partita resta aperta.

VANDEPUTTE

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Il Palermo avanti: è il più caro di tutti. E infine c’è lui, il re degli assist: con 14 Jari Vandeputte è stato il più generoso dei compagni di squadra di tutta la B. Questa a Catanzaro è stata la miglior stagione in carriera del belga che adesso valuta le proposte. L’ha chiamato in primis il Palermo (che potrebbe Imbastire una maxi operazione comprendente anche il portiere Fulignatî), anche fa solita Cremonese s’è interessata e al Sassuolo non dispiace. Tutti si sonosentiti rispondere lo stesso prezzo dal Catanzaro: il cartellino costa 3 milioni, non un euro di meno. Ma siamo a fine giugno, tante cose possono cambiare. Per la serie: sarà un mercato più povero, ma di certo non sarà meno appassionante del solito.

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