“Un errore, un gol e giochi apertissimi. L’andata delle semifinali è filata via sul filo dell’equilibrio sia in CarpiFrosinone che in BeneventoPerugia. Se la prima gara è finita senza reti, la seconda ne ha vista una, quella firmata da Chibsah dopo il regalo di Gnahorè. Tutto qui. Era già successo nelle semifinali del 201011: RegginaNovara 0-0, PadovaVarese 1-0. Al ritorno invece fu una pioggia di gol: 22 a Novara e 33 a Varese. E stavolta? Scatenatevi… LA PRIMA SEMIFINALE Un anno fa erano in A, adesso una se la giocherà in finale. Stasera il Carpi è obbligato a vincere sul campo di un Frosinone che invece va in finale con il pareggio. Anche nel 200506 la semifinale ModenaMantova finì senza reti, poi con l’11 del ritorno festeggiò il Mantova. I due precedenti fanno sorridere il Frosinone, che dal punto di vista tecnico sembra avere qualcosa in più: i 12 punti in più in classifica non sono casuali. A far pendere la bilancia dalla parte della squadra di Marino c’è anche la condizione atletica: diversi uomini di Castori sono in condizioni precarie, con guai muscolari e problemi di tenuta che ne limitano il rendimento. S’è visto all’andata e per recuperare ci sono stati solo tre giorni. Ma attenzione, perché il Carpi ha un’arma segreta, quella che i suoi napoletani Bianco e Letizia chiamano cazzimma. Non ci sarà nulla da perdere, se la partita resterà in parità nel finale Castori lancerà i suoi all’assalto e a quel punto il Frosinone dovrà levarsi lo smoking per indossare l’elmetto. Gli converrà chiuderla prima… LA SECONDA SEMIFINALE Domani invece sarà la volta di PerugiaBenevento. L’andata è stata molto meno nervosa e tirata della prima semifinale, anche perché le caratteristiche di queste due squadre sono più tecniche che agonistiche. Se aggiungiamo che il Perugia sarà costretto a vincere (scenario che dopo l’andata Bucchi ha detto non sgradito), mentre al Benevento andranno bene due risultati su tre, è lecito attendersi molto dal punto di vista spettacolare. La storia dice che in questi playoff una semifinale finita 10 all’andata è stata ribaltata una sola volta (200708: BresciaAlbinoLeffe 10 e ritorno 12)) e in altre due occasioni quel golletto è bastato per la finale (il caso del Padova già citato, poi nel 201415 PescaraVicenza: 10 e 22). Quindi la storia è della parte del Benevento, che però in 12 precedenti nei playoff di Lega Pro ha vinto solo una volta quelli di Seconda divisione. Dalla parte del Grifone, infine, un’arma in più: il presidente Santopadre attende 20mila tifosi. Perugia lo ascolterà”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.