Gazzetta dello Sport: “Serie B, Playoff per 6. Palermo, l’ansia di Corini. Reggina-Ascoli è un bivio”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla lotta playoff.

Cinque stadi per sei destini. Tutto negli ultimi 90’, venerdì sera, a caccia dei due posti vacanti nei playoff. Il turno finale avrà una sola partita «inutile» (Genoa-Bari, ma con più di 30mila spettatori a Marassi), quattro che riguardano la conquista del quarto posto o della salvezza, e appunto ben cinque che valgono l’accesso al turno preliminare degli spareggi promozione. Sapendo già di giocarlo in trasferta con un solo risultato a disposizione, ma che importa: l’importante, adesso, sarà arrivarci. Lo scenario Cinque stadi, dicevamo, e sei squadre in corsa. C’è uno scontro diretto che di certo eliminerà l’eventuale perdente: Reggina-Ascoli. Una sfida è incrociata con la bagarre per il quarto posto: è quella del Venezia, impegnato a Parma. Due invece riguardano anche la corsa alla salvezza: su tutte quella del Palermo, che riceve il Brescia, ma anche quella del Como a Cittadella potrebbe incidere. Quella più semplice, sulla carta, è quella del Pisa, che riceve la Spal già retrocessa in C. O no?

La condizione Meglio analizzare gli stati di forma. Il Venezia sta meglio di tutti (in assoluto): 4 vittorie e un pari nelle ultime 5 gare. Poi c’è l’Ascoli, che nello stesso periodo ha fatto 8 punti (ma solo uno nelle ultime 2 gare). Quindi il Como con 6 (ma una sola vittoria), il Palermo con 5 (ma ha perso l’ultima), la Reggina con 4 (ma ha perso 3 gare su 4) e infine proprio il Pisa con 1 (avrà il turno più facile, ok, ma non vince dal 18 marzo…). Tra i tanti protagonisti di queste sfide uno spicca su tutti. Eugenio Corini, se porta il Palermo ai playoff, potrebbe far retrocedere il suo Brescia, dove ha giocato e allenato (e vinto), lasciando la squadra solo a causa del rapporto conflittuale con Massimo Cellino, non certo per volontà sua: un vortice di emozioni che rischia di minare il suo carattere mite, in una serata che sicuramente avrebbe preferito evitare. Non si può dimenticare Pippo Inzaghi, che sul campo i punti per i playoff li ha fatti (sarebbe a quota 52 senza il -5) e quindi si vuole riprendere ciò che la battaglia societaria della Reggina gli ha fatto togliere.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio