L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle panchine di serie B.
La sosta di campionato attizza le ceneri sotto le panchine bollenti della Serie B, vista la possibilità di far assorbire il cambio di guida tecnica senza l’assillo immediato del turno di campionato. Oggi il Pisa annuncerà il divorzio da Rolando Maran, al quale non è stato sufficiente il pareggio di sabato a Venezia per salvare il posto, con la squadra rimasta inchiodata in ultima posizione. Il club toscano ha contattato Luca D’ Angelo, ancora sotto contratto, ma su di lui c’è anche il Como per la forzata sostituzione di Gattuso (Longo l’alternativa). Intanto a Benevento torna critica la posizione di Caserta e a Modena Tesser è sotto pressione, anche se ieri il club emiliano gli ha rinnovato la fiducia con le parole del presidente Rivetti.
Qui Pisa Due punti in 6 giornate, quattro sconfitte in 7 gare ufficiali, una tenuta difensiva precaria (quasi 2 reti subite a partita) e una squadra progressivamente sempre più fragile anche sul piano della tenuta mentale. Sono questi gli aspetti che hanno portato il Pisa alla sofferta decisione di separasi da Maran, sul quale la società aveva puntato molto per disputare un campionato da protagonista, scegliendolo nel giugno scorso dopo un casting che aveva visto contatti anche con Inzaghi, Corini e De Rossi. Una scelta dovuta al diktat del proprietario americano Knaster, che aveva scaricato D’Angelo all’ indomani della sconfitta nella finale playoff con il Monza (nonostante il contratto fino al giugno 2023 e Giuseppe e Giovanni Corrado, presidente e dg, preferissero continuare con lui). Il Pisa nelle settimane scorse ha sondato vari allenatori (tra i quali Aglietti e sabato scorso in tribuna al Penzo c’era Di Francesco) ma adesso punta di nuovo su D’Angelo e sta dialogando con il suo agente per provare a riportarlo in panchina. Ma nel frattempo il Como continua la sua corte all’allenatore abruzzese, che rimane il primo della lista per ovviare all’obbligato avvicendamento con Gattuso.
Qui Benevento Domani alla ripresa degli allenamenti del Benevento potrebbe non esserci Fabio Caserta a guidare i sanniti. La posizione del tecnico è tornata molto a rischio dopo il ko di Brescia, e il presidente Vigorito sta riflettendo per capire se cambiare tecnico approfittando della sosta. Ore di riflessioni ma anche di contatti con i possibili sostituti di Caserta. Tramontata l’ipotesi D’Angelo, il Benevento avrebbe contattato Aurelio Andreazzoli, da sempre apprezzato da Vigorito, Beppe Iachini (che ama lavorare sul modulo 3-5-2 adottato dai giallorossi) e Roberto D’Aversa. Sullo sfondo il nome di Daniele De Rossi, che meno di un mese fa sembrava ad un passo dal sostituire Caserta, prima della clamorosa conferma del tecnico calabrese.