Gazzetta dello Sport, serie B: “Ora il Cagliari punta ai record. Palermo e Juventus nel mirino…”
“Che il Cagliari fosse di passaggio in Serie B lo avevano pronosticato tutti, che potesse dominare il campionato in virtù di una rosa d’altra categoria lo si poteva intuire, ma che potesse tenere il ritmo della Juventus 2006-07 sorprende un po’, soprattutto dopo gli stenti in trasferta di inizio stagione. Grazie alla vittoria in rimonta contro il Pescara, ora la squadra di Rastelli ha 61 punti in classifica, 2 in più di quelli ottenuti nelle prime 27 giornate dai bianconeri allenati da Didier Deschamps. Attenzione: le prime 27 giornate del calendario. Nel 2007, infatti, la prima giornata di ritorno, in programma il 4 gennaio, slittò al 17 aprile in seguito alla morte dell’ispettore Raciti (e la Juve pareggiò in casa con il Rimini). Se si considerano, invece, le prime 27 partite giocate cronologicamente, Cagliari e Juve hanno fatto gli stessi punti (i bianconeri vinsero 1-0 in casa con il Treviso alla 28a ). I RECORD Cambia poco. Se continuerà con questi ritmi (2,26 punti a partita), il Cagliari avrà la possibilità di battere il record dei 94 punti conquistati sul campo (85 più i 9 di penalizzazione) da Buffon e compagni o, in seconda battuta, fare meglio del Palermo 2013-14 (86). Nel mirino ci sono altri primati stabiliti dal club bianconero: quello delle vittorie totali (28, i sardi hanno 15 partite per farne altre 10), quello dei gol segnati (83 i bianconeri, i rossoblù sono a quota 52), quello delle vittorie consecutive (8 i bianconeri e il Verona 2011-12, mentre il Cagliari ne ha messe in fila 5 per la prima volta). Mai come sabato contro un bellissimo, ma poco cinico Pescara ha rischiato di cadere l’imbattibilità del Sant’Elia: siamo a 13 vittorie su 14 partite, soltanto il Como è riuscito a strappare un punto, e adesso l’obiettivo è arrivare alla fine senza k.o. (la Juve non fu capace), una impresa riuscita in passato solamente due volte al Cagliari, nella stagione 1969- 70 culminata con la vittoria dello scudetto e nel 1997-98 in B. RITMI FOLLI Il paragone con la Juve 2006-07 non deve apparire irriverente. In quella squadra, precipitata in B con una zavorra di punti di penalizzazione a causa di Calciopoli, giocavano i freschi campioni del mondo Buffon, Camoranesi, Del Piero, assi stranieri come Nedved e Trezeguet, giovani in rampa di lancio come Marchisio e Giovinco. Ma le dirette rivali erano un tantino più quotate: Napoli, Genoa e Bologna su tutte. Oggi soltanto Crotone e Pescara riescono a non sfigurare nel confronto con il Cagliari. Anche le inseguitrici stanno tenendo un ritmo folle. Se si prendono in considerazione i 12 campionati con i playoff, il Crotone con 56 punti sarebbe stato primo in 10 casi e il Pescara con 48 sarebbe stato una volta primo e cinque volte secondo. Juric e Oddo devono soltanto essere orgogliosi del loro lavoro”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.