Gazzetta dello Sport: “Serie B: il Pisa capolista, le star del Sassuolo, il muro dello Spezia. La fuga è cominciata?”
Il Pisa di Pippo Inzaghi, il Sassuolo di Fabio Grosso e lo Spezia di Luca D’Angelo stanno dominando la Serie B con stili diversi, ma tutti efficaci.
Il Pisa ha mostrato una notevole capacità di adattamento tattico, passando da un gioco aggressivo a una strategia attendista che consente di sfruttare le ripartenze. Nonostante gli infortuni iniziali, come quelli di Esteves e Leris, la squadra ha trovato solidità e alternative, con Touré che ora presidia con efficacia la fascia destra. Grazie a un attacco versatile, con giocatori come Lind, Moreo e Tramoni, e una rosa ben gestita, il Pisa si conferma solido in vetta.
Il Sassuolo, considerato da molti “fuori categoria”, dispone di un monte ingaggi tra i più alti del torneo, con campioni come Berardi e Laurienté che si sono adattati alla Serie B con determinazione. La rosa, impreziosita da giocatori di qualità che erano stati mandati in prestito, ha trovato nuova convinzione sotto la guida di Grosso. Con 13 punti nelle ultime 5 partite, il Sassuolo viaggia spedito, grazie a una mentalità forte e una rosa ben costruita per affrontare la promozione.
Infine, lo Spezia è sinonimo di solidità e compattezza. D’Angelo ha trasformato la squadra in un blocco fisico e difficile da scardinare, con una difesa che è la migliore del campionato e solo 8 gol subiti. Gli Esposito si distinguono come punti di riferimento in attacco e a centrocampo, rendendo i calci piazzati una potente arma offensiva. Lo Spezia si conferma impenetrabile e competitivo, rimanendo imbattuto nelle prime 12 gare.
Ciascuna di queste squadre ha sviluppato una propria identità vincente, tra attacco, controllo e fisicità, rendendo la corsa in Serie B ancora più avvincente.