Gazzetta dello Sport: “Serie B, il giorno dei riscatti. Palermo, in quattro salutano”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla questione scadenze di contratto in serie B e al Palermo dove saranno in 4 a salutare.
È la miccia che può innescare un mercato ancora timido. Entro venerdì a mezzanotte si potranno esercitare i diritti di riscatto a cifre predefinite sui prestiti che lo prevedono, mentre da sabato 15 a lunedì 17 ci sarà spazio per i controriscatti. E in ballo ci sono nomi pesanti per la Serie B.
A partire da Gennaro Tutino, reduce dalla migliore stagione in carriera nel suo fortino di Cosenza: versando 2,5 milioni (in tre rate) al Parma il presidente Guarascio alzerebbe l’asticella delle ambizioni, ma vanno considerate anche quelle del giocatore, affamato di Serie A. Da non escludere che Tutino rientri temporaneamente in Emilia, per poi aprire nuovi discorsi nei quali il Cosenza potrebbe reinserirsi (ma avendo perso, a quel punto, la corsia preferenziale). Sempre tra gli attaccanti, il Brescia vuole pagare al Frosinone i 3,5 milioni per tenersi Gennaro Borrelli, anche se tra il club di Cellino e il centravanti (che per tre volte non ha risposto alla convocazione del suo club per una visita medica dopo l’infortunio) c’è tensione e il presidente è pronto alla forzatura per portarlo a casa. Anche se riscattarlo significherebbe poterlo esporre in vetrina per l’estate. Meno tortuosa la strada che riunirà Giuseppe Sibilli e il Bari: verrà riscattato dal Pisa per 850 mila euro con soddisfazione reciproca e sarà uno dei punti fermi del nuovo corso.
CHI RESTA— Gli intrecci sono tanti. Sarà una settimana intensa, per esempio, per Tommaso Barbieri: il Pisa lo riscatterà dalla Juventus per un paio di milioni, ma Giuntoli avrà tempo fino a lunedì per riportarlo a Torino (aggiungendo 600-700mila euro). Proprio dal Pisa – che farà cassa anche su Lucca, all’Udinese, confermando l’ottimo risultato per i suoi investimenti – lo Spezia riscatterà Nagy, esercitando poi l’opzione anche su Pio Esposito (destinato al controriscatto da parte dell’Inter per la stessa cifra attorno ai 500mila euro) e probabilmente su Gelashvili (Dinamo Batumi). La Sampdoria ha deciso di investire un milione e mezzo per Leoni (Padova), 17enne difensore del futuro. Il Modena metterà sul piatto 400mila euro per Santoro (Perugia), 250mila quelli che il Brescia spenderà per tenersi Dickmann (Spal). Punti fermi per le neopromosse: Illanes (Avellino) e Panico (Crotone) restano alla Carrarese, alla Juve Stabia il salto in B ha trasformato in obbligatorio il riscatto per Adorante (Triestina) e Mosti (Entella).
IN BILICO— A Catanzaro si valuta la posizione di Veroli, fresco di convocazione in U21: si va verso riscatto e controriscatto da parte del Cagliari, per poi riaggiornarsi. Da seguire le valutazioni del Frosinone su Arijon Ibrahimovic: con la salvezza il riscatto dal Bayern per 3,5 milioni era probabile, ora il vento è cambiato. Occhio anche alle cessioni remunerative: lo Spezia può incassare 8,5 milioni dall’Atalanta per Holm (ma lo svedese può anche rientrare ed essere messo sul mercato, come Zurkowski), discorso simile per Daniliuc della Salernitana: è all’Europeo con l’Austria e il Salisburgo può riscattarlo per 5,5 milioni.
Sampdoria’s Sebastiano Esposito celebrates after scoring the 1-0 goal for his team during the Serie BKT soccer match between Sampdoria and Reggiana at the Luigi Ferraris Stadium stadium in Genoa, Italy – Sunday, May 05, 2024 – Sport Soccer (Photo by Tano Pecoraro/LaPresse)
CHI VA— La Cremonese – che pure vorrebbe confermarlo – nell’immediato non riscatta Coda (che rientra quindi al Genoa), né Livieri, Marrone e Abrego. Tanti check-out anche a Palermo: ai saluti Coulibaly (Salernitana, che restituisce Vignato al Pisa), Henderson (Empoli), Traorè (Milan) e Mancuso (Monza). Dalla Samp rientreranno (di passaggio) all’Inter sia Stankovic che Seba Esposito, così come Stojanovic (Empoli). Alla casa madre, rimanendo in uscita, torneranno anche Nasti del Bari (Milan) e Mazzocchi del Cosenza (Atalanta). Menzione speciale per il buon Edoardo Pierozzi: segnare il gol promozione non gli è bastato per rimanere a Cesena, tornerà alla Fiorentina e dovrà riempire di nuovo la valigia.