“Come tutti i veri bomber non si smentisce mai. Passano gli anni, ma il fiuto del gol rimane sempre lo stesso. Daniel Ciofani, 31 anni compiuti da un mese, giocatore simbolo del Frosinone, è alla sua quarta stagione in maglia giallazzurra. Sabato sera in occasione della prima di campionato al Matusa, il gigante abruzzese ha contribuito al meritato successo (20) contro l’Entella. Non solo con la solita abnegazione in entrambe le fasi, ma soprattutto segnando di testa, il suo colpo preferito, la seconda rete ciociara al quarto d’ora della ripresa che ha messo in cassaforte il risultato e i primi 3 punti del campionato. Quello di sabato è stato il gol numero 40 firmato da Daniel Ciofani da quando, quattro stagioni fa, è arrivato in Ciociaria insieme con il fratello Matteo, difensore, di 3 anni più piccolo. Con Federico Dionisi, anche lui 9 sigilli l’anno scorso nella massima serie, il dottore (è laureato in Scienze motorie) forma una coppia di sicuro affidamento e che ogni allenatore vorrebbe avere nella propria squadra. ATTENZIONE… Più di qualche club ha provato a strappare al Frosinone l’attaccante originario di Cerchio, paese dell’Aquilano. Su tutti il Palermo di Zamparini che ha bussato alla porta del club giallazzurro. L’offerta di 3 milioni, però, non è stata ritenuta congrua dal presidente Maurizio Stirpe che ne pretende due di più. Eccessiva, al contrario, per i siciliani la richiesta di 5 milioni. Al momento la trattativa si è bloccata anche perché i rosanero ci starebbero provando con un certo Balotelli. Alla chiusura del mercato, però, mancano ancora 3 giorni e tutto può succedere, ma il Frosinone farà di tutto per tenersi stretto il suo attaccante, in una stagione che ne dovrebbe segnare il rilancio dopo la retrocessione. Un paio di settimane fa, peraltro, la società ha blindato Daniel Ciofani facendogli firmare un contratto fino al 2019. E Pasquale Marino ammette: «Non nego che sto gufando, spero proprio che il giocatore non parta. È troppo importante per noi».”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.