L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla serie B e il Frosinone che scalpita.
La festa è pronta a Frosinone in un Primo maggio particolare. La febbre è altissima per la gara contro la Reggina che potrebbe regalare la promozione o comunque la spinta finale verso la Serie A. Lo stadio è praticamente sold-out (invenduti poco più di 600 biglietti) e sarà battuto il record col Südtirol (13.733 spettatori). La città si è colorata di giallo e azzurro con bandiere, striscioni, nastri e murales. Ogni quartiere ha voluto creare la sua coreografia. Fabio Grosso però ha cercato di isolare la squadra: «Dobbiamo pensare alla gara e non farci condizionare da altro», ha detto il tecnico della capolista.
Gli incastri Il Frosinone sarà promosso se batte la Reggina e nel pomeriggio il Bari non fa altrettanto col Cittadella. Ma c’è anche un’altra combinazione: sconfitta del Bari, pari del Frosinone e un risultato positivo del Genoa. Calcoli a parte, il ritorno al successo dopo due gare consentirebbe al Frosinone di conservare il +8 sul Bari a 3 gare dalla fine. A quel punto mancherebbe 1 punto per la promozione senza guardare le altre.