L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle prime tre in classifica che non riescono a darsi alla fuga.
Il Parma non riesce a fuggire, il Palermo è in crisi, il Venezia ogni tanto inciampa. Ecco dunque che gli inseguitori, dopo la falsa partenza, hanno preso coraggio e si sono fatti sotto. Il tema di questa ripresa del torneo è: chi riuscirà a inserirsi nella corsa per la promozione diretta? La prima risposta è scontata: la Cremonese. Stroppa ha rivitalizzato la squadra, Coda segna con continuità, il tabù delle vittorie interne è stato superato e le ultime tre vittorie di fila hanno dato lo slancio.
E poi? Era molto interessante la crescita di Como e Modena, ma uno ha deciso di cambiare allenatore ripartendo quasi da zero, e gli altri hanno perso male in casa con la Samp. Restano comunque due insidie molto serie, per carità. Non va poi dimenticato il Catanzaro, che è partito forte fino a questo incubo di tre sconfitte di fila nel quale ha capito che, a questi livelli, ogni errore costa caro. Insomma, le candidature non mancano. Ma non è il caso di andare oltre. Discorso diverso invece per i playoff, dove qualche big in ritardo ha ancora il tempo per recuperare. Dal Pisa al Bari, dalla Sampdoria al Brescia, in B il vento può girare in fretta. E poi ai playoff può accadere di tutto: ricordate il Cagliari?
Basta vacanze, giù la testa e via con il tour de force fino a Santo Stefano. Sono sei turni in un mese, non mancheranno il sale e nemmeno il pepe. Detto del prossimo weekend, il 28 ci saranno i due recuperi che finalmente ci daranno chiarezza sulla classifica: e se Südtirol-Brescia metterà di fronte papà e figlio Bisoli, Como-Lecco è uno dei derby più sentiti al Nord. Poi ecco i big match della 16a giornata: Parma-Palermo e Cremonese-Venezia, le prime 4 di oggi, più Como-Modena. Sarà il turno più caldo. Quello successivo sarà soft, poi all’antivigilia di Natale luci accese su Como-Palermo e Cremonese-Modena. Il gran finale del 26 dicembre sarà con Palermo-Cremonese, prima di un riposo meritato. Che però aprirà un capitolo chiave: quello del mercato. A gennaio si ripartirà il 13 con il ritorno nel pieno delle trattative per i rinforzi. Per chi? Il Venezia sembra già agguerrito. Da qui alla sosta si faranno le valutazioni in tal senso. Quelle più delicate: il destino di tutta la stagione passa (anche) da lì.