Gazzetta dello Sport: “Serie A, valzer di panchine: sopra la panca…c’è Prandelli. Ballardini…”

“Cesare Prandelli e Antonio Percassi sono pronti a riabbracciarsi. In queste ore il presidente dell’Atalanta e l’ex c.t. hanno gettato le basi per un’intesa da definire in una settimana o poco più. Hanno voglia di ritrovarsi a 23 anni di distanza con la maglia nerazzurra a loro tanto cara dopo la prima investitura nel 1993. Fu proprio il deb Percassi a promuovere il tecnico delle giovanili al posto di Francesco Guidolin. Poi le loro strade si divisero (con rispettivi successi) senza perdersi mai di vista. Evidentemente la chiave per l’intesa è proprio il loro legame, considerando che l’allenatore di Orzinuovi negli ultimi tempi ha avuto proposte in Premier e il corteggiamento indiretto della Lazio. Così come il club bergamasco ha valutato le candidature di Gasperini e Maran. GIRANDOLA All’Atalanta era ormai certo l’addio di Reja. Così questo scatto su Prandelli può riempire una casella significativa della nuova Serie A. Per il resto, ancora tanti nodi da sciogliere. A Napoli, Sarri aspetta la prossima settimana per definire con De Laurentiis i termini del nuovo contratto, mentre Mancini si confronta con Thohir per legare la sua permanenza a un rafforzamento della squadra. Molto più fluida la situazione in casaMilan, visto che le scelte per l’allenatore sono legate al futuro societario. In ogni caso Berlusconi (per ora) dà fiducia a Brocchi, mentre Montella appare diretto verso la Nazionale. INCASTRI A GENOVA La rottura dell’Aeroplanino con la Samp è ormai clamorosa, a dispetto di un contratto da 1,8 milioni netti per due anni. Ecco perché Ferrero accoglie volentieri il salvagente azzurro e valuta le candidature di Iachini, Maran e Giampaolo. Invece al Genoa Preziosi prende tempo. Il presidente rossoblù ha già bloccato Juric, ma ha sotto contratto Gasperini per altri due anni con uno stipendio da un milione a stagione. Perciò aspetta che sia lui a fare la prima mossa. Ma il Gasp si accontenterà di fare le valigie per Cagliari, dove Rastelli traballa? Se così non fosse, attenzione all’ipotesi di una sua conferma in extremis. PROMOSSO Il brillante finale della Lazio sta facendo crescere le quotazioni di Simone Inzaghi. Tare tifa per la conferma, si aspetta il sì di Lotito. Tuttavia il lieto fine appare ormai alla portata, considerando che Mihajlovic appare in ribasso. Invece per il più famoso Pippo potrebbe aprirsi una strada a Verona. A riguardo appare sempre più concreta la possibilità che Delneri si ritiri e che i suoi collaboratori sposino la causa di SuperPippo. BALLOTTAGGIO A Udine è tempo di verifiche. Se De Canio spera in una conferma, è sempre più esplicito il feeling della famiglia Pozzo con l’ex laziale Pioli. Piace anche Maran che ha altri due anni di contratto con il Chievo. Destino differente per Carpi e Frosinone. In Emilia Castori sembra destinato a rimanere, mentre i laziali hanno già scelto di salutare Stellone dopo quattro anni. Come suo erede è stato individuato Federico Coppitelli, ora alla primavera. Intanto il Bari ha prospettato a Stellone un triennale con tante ambizioni. CONFERME La Juve ha prolungato il contratto ad Allegri con un significativo ritocco. Ora il livornese guarda tutti dall’alto con i suoi 5 milioni netti e generosi bonus che potrebbero portarlo ai target più elevati in Europa. Al Torino, il presidente Cairo si tiene stretto Ventura, nonostante non manchino le lusinghe. Su questa falsariga c’è anche la recente conferma di Di Francesco a Sassuolo, mentre le ultime dichiarazioni di Sousa spazzano le nubi sul cielo della Fiorentina. A Empoli sperano che Giampaolo non trovi offerte allettanti. A suggellare il successo dei tecnici subentrati vanno ribadite le conferme honoris causa di Donadoni al Bologna e Spalletti alla Roma. In questo filone c’è anche Ballardini: chi avrebbe puntato sulla sua impresa ­salvezza? Verona permettendo”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio