Serie A: si gioca solo in tre città? Arriva la proposta per tornare in campo a Bari, Napoli, Palermo. Sono queste tre le città che potrebbero ospitare la ripartenza del campionato se il progetto di un torneo in sicurezza in zone vicine al contagio zero dovesse prendere forma.
Antonio De Caro, sindaco di Bari e pure presidente dell’Anci (l’associazione nazionale dei comuni italiani) ha accolto l’idea:
«Sicuramente Bari può esserci. Il campionato spero si concluda. Bisogna giocare in sicurezza e qui i contagi sono sotto i 200. Penso si possa pensare, ovviamente in totale sicurezza, a un torneo come fosse un Europeo o Mondiale con le squadre tutte in ritiro per quel periodo con gli staff ridotti all’osso e nessun contatto con l’esterno».
La stessa è stata poi ripresa da Luigi De Magistris, sindaco di Napoli:
«Bisogna seguire la linea dei contagi e vedere queste due settimane. Chiaro che al Sud il contagio è meno diffuso e si può accelerare. Sport, cultura e bellezza sono asset importanti per la ripresa e l’immagine del paese. Penso ancora a quel Napoli-Barcellona che mi sono goduto al San Paolo».
Il terzo sindaco, Leoluca Orlando, primo cittadino di Palermo, è più in dubbio:
«La cosa suscita emozioni contrastanti. Da parte della città di Palermo massima disponibilità, la società che oggi gestisce lo stadio sarebbe felice. L’idea, in attesa che torni in alto il Palermo, è accattivante, ma gli stadi vuoti ci portano a emozioni negative come quelle che stiamo vivendo col Covid».