“Se dovesse saltare tutto, che Palermo sarà? Un Palermo al risparmio. L’esigenza primaria sarebbe quella di vendere i pezzi pregiati per fare cassa e ripianare i debiti (che stando a Zamparini si aggirerebbero sui 40 milioni). Per quanto concerne il ds, Foschi sembra sempre quello più accreditato, dopo il “no, grazie” di Meluso che ha preferito rimanere a Lecce. Niente Baccin, non perché il responsabile del settore giovanile non convince Zamparini, ma per scelta del diretto interessato che ieri ha dato il suo addio al club dopo 5 anni. Capitolo allenatore: l’ultima ipotesi porta a Bruno Tedino, 52 anni, nessuna esperienza in B, reduce dai playoff di Lega Pro col Pordenone. Ma non va trascurata l’opzione Iachini, anche se quest’ultimo accetterebbe di tornare in rosanero solo con un ds forte, in grado di fargli da scudo, e una squadra attrezzata”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.