Gazzetta dello Sport: “Scalata Aurelio: il terzino sinistro diventato certezza. Il Palermo scopre un nuovo titolare”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Giuseppe Aurelio diventato il terzino del Palermo.
Sorpresa a gennaio, certezza a Pasqua. Con Giuseppe Aurelio il Palermo ha rotto l’uovo con largo anticipo perché l’esterno mancino, prelevato dal Pontedera, ha Impiegato davvero poco per rivelarsi nella sua essenza, confermando quanto di buono avevano intravisto il ds Rinaudo e la sua squadra scouting. Al primo assaggio di Serie B ha conquistato la maglia da titolare e non l’ha lasciata più, scalando posizioni e invertendo gerarchie. Il ventitreenne bresciano non ha sentito, almeno fino ad ora, il salto di categoria, ha proseguito in un campionato molto più impegnare nel solco del percorso lasciato in Serie C.
Belle giocate in cinque gare con la maglia rosanero si è capito perché in terza serie in soli quattro mesi avesse realizzato 4 gol e confezionato 7 assist. Aurelio ha dato profondità alle scelte in quella zona del campo, ma anche alla manovra sulla corsia di sinistra, non solo grazie ai suoi cross. perché la straordinaria propensione nell’attaccare l’aria si è vista fin da subito. Il gol realizzato con il Modena di testa sul secondo palo è il manifesto del suo modo di aggredire lo spazio in fase offensiva. Gli sono bastati 45° con la Ternana per rompere il ghiaccio con la nuova realtà e le nuove dinamiche tecniche, poi, complici anche gli infortuni di Sala e le non ottimali condizioni di Masciangelo da Pisa in poi ha iniziato la sua stagione da protagonista.
Di terzini sinistri con spiccate doti offensive a Palermo non si vedono dai tempi di Grosso e Balzaretti. L’ultimo in ordine di tempo che aveva fatto vedere cose interessanti è stato Lazaar, che però poi ha ceduto troppo presto alla corte dei grandi ingaggi della Premier League. Aurelio sta mettendo in mostra un repertorio che, se curato, può farlo diventare il terzino mancino dei prossimi anni. Il club rosanero a gennaio cercava un esterno con queste caratteristiche: la trattativa per Azzi, che poi ha preferito accasarsi al Cagliari, ne è la riprova perché il brasiliano ex Modena era stato individuato proprio per queste peculiarità.