Gazzetta dello Sport: “Sassuolo, promozione in volo? Domenica può essere il giorno della Serie A”

La promozione più precoce della storia, quella del Benevento nel 2020 con sette giornate d’anticipo, non sarà raggiungibile. Ma il Sassuolo potrebbe comunque salire in Serie A con sei turni ancora da disputare. Un traguardo a portata di mano, che potrebbe realizzarsi domenica in un modo tanto simbolico quanto affascinante: volando, letteralmente, verso il massimo campionato.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il primo match point è servito: se gli uomini di Fabio Grosso vinceranno a Palermo e, qualche ora dopo, lo Spezia non riuscirà a battere la Sampdoria, la matematica darà ragione ai neroverdi. La classifica, in tal caso, reciterebbe: Sassuolo 75, Spezia 55/56. Un divario incolmabile a sei giornate dalla fine.

L’aspetto curioso? Il volo charter della squadra è previsto intorno alle 19 da Punta Raisi, proprio quando il derby ligure finirà: se le due condizioni saranno rispettate, la festa per la promozione in A potrebbe scattare… tra le nuvole.

Ma il primo ostacolo è tutt’altro che semplice. Il Sassuolo dovrà espugnare il Barbera, casa del Palermo guidato da Alessio Dionisi, l’ex allenatore dei neroverdi fino allo scorso febbraio. Per Dionisi, come sottolineato da Nicola Binda sulla Gazzetta, la sfida ha un sapore speciale: un confronto col suo recente passato e, forse, un pizzico di rivalsa.

Dall’altra parte c’è Fabio Grosso, che sogna un bis dopo la promozione conquistata nel 2023 con il Frosinone. Anche per lui, Palermo evoca ricordi forti: tra il 2004 e il 2006, Grosso è stato protagonista della scalata rosanero, guadagnandosi anche la chiamata in Nazionale e la gloria mondiale con il rigore decisivo nella finale del 2006 contro la Francia.

In caso di promozione, i primi incontri in agenda del Sassuolo saranno con Grosso e il ds Palmieri, artefici del successo. Ma – precisa la Gazzetta – fino al trionfo, il club resterà concentratissimo. Nessuna distrazione. Una linea che ha contraddistinto la stagione: nessun passo falso, nemmeno a gennaio, quando sono arrivati ben cinque rinforzi, anche se l’unica reale necessità era sostituire Thorstvedt.

Il progetto Sassuolo guarda già al futuro, con un colpo già programmato: la stellina del Modena Palumbo dovrebbe vestire il neroverde dalla prossima estate.

Infine, un pensiero va a Domenico Berardi, l’uomo simbolo del Sassuolo, presente anche nella promozione del 2013. Il suo spirito da leader e la voglia di restare dopo l’infortunio potrebbero prevalere anche su eventuali “proposte indecenti” di mercato. Come conclude Binda sulla Gazzetta, Berardi non sembra un calciatore con la valigia, ma il cuore ben saldo a Sassuolo.