“Linea verde, prestiti e qualche giocatore d’esperienza a parametro zero. Eccole le strategie di mercato fissate dal Palermo durante il pranzo a casa Zamparini. Niente follie, a meno che nel frattempo non arrivino soldi freschi da investitori stranieri (nei prossimi giorni Zamparini dovrebbe incontrare nuovamente i rappresentati della famiglia Viola). Intanto però c’è Foschi, già al lavoro, come testimoniano i contatti con Ballardini, le cui azioni ora appaiono in risalita. A prescindere dall’allenatore, comunque, la priorità del Palermo è vendere. Agli addii di Sorrentino e Maresca seguiranno le cessioni di Vazquez e Lazaar. RICHIESTI Sono loro i giocatori che hanno più mercato tra i rosanero ed è dalle loro cessioni che Zamparini spera di trarre i profitti necessari alla ristrutturazione. Vazquez piace a Roma e Fiorentina, ma il presidente spera di piazzarlo nel più ricco mercato inglese. A questo proposito anche ieri oltremanica definivano Vazquez l’obiettivo n° 1 del Tottenham. Pure Lazaar fa gola in Italia (alla Samp) e all’estero. Il marocchino piace allo Swansea, al Galatasaray e al Lione. Sempre in tema di cessioni, occhio a Hiljemark: se lo svedese dovesse ben figurare agli Europei, potrebbe essere sacrificato. Per rimpolpare una rosa giovane, scarna e con tanti stranieri, il Palermo cercherà di prendere almeno un paio di elementi di esperienza, magari a parametro zero, che anche in termini di personalità vadano a riempire il vuoto lasciato da Sorrentino e Maresca. Gli investimenti saranno oculati, ma prima di tutto verrà valutato il materiale umano che si ha a disposizione, compresi i ragazzi della Primavera (La Gumina, Pezzella e Lo Faso su tutti). Il talento non manca: bisognerà vedere, però, quali saranno le esigenze di organico della prima squadra e quanta la voglia di rischiare. PRESTITI Quest’anno, inoltre, ci si muoverà con i prestiti e questa rappresenta una novità assoluta nella filosofia di Zamparini. Il presidente del Palermo finora non ha mai preso giocatori in prestito secco dalle big, questo per evitare di valorizzare giocatori non di sua proprietà. Ma adesso le condizioni sono cambiate e per allestire un organico competitivo servirà qualche compromesso. Le occasioni possono riguardare giovani, e non solo. Basti pensare a Suso, per fare un esempio concreto, che ha fatto le fortune del Genoa non trovando spazio al Milan. O a un giocatore come Valdifiori che al Napoli ha giocato pochissimo, ma ha un valore di mercato talmente elevato da non poter essere acquistato dal Palermo. Ecco che il prestito potrebbe diventare la soluzione. Da Cesena Foschi potrebbe portare con sé qualche elemento buono alla causa, come il terzino sinistro Renzetti, e l’esterno offensivo Ragusa”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.