L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla Sampdoria e la situazione relativa al calciomercato.
La Sampdoria sta affrontando un periodo critico nel calciomercato a causa di uno stop ai tesseramenti e del rischio di subire una penalizzazione. Durante l’Assemblea della Lega di Serie B tenutasi domenica 21 luglio, è stato discusso un esposto presentato da Massimo Cellino che sollevava dubbi sui riscatti di Estanis Pedrola e Giovanni Leoni, nonché sulla regolarità dell’attività di mercato dei blucerchiati, nonostante le restrizioni imposte dalla Figc.
La Sampdoria rischia qualcosa? Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport sì. Si parla di rischio grosso, addirittura di una possibile penalizzazione. La Lega Serie B, a cui la Figc ha rimandato la decisione dopo una richiesta d’interpretazione dell’art. 90 delle Noif), al momento avrebbe sospeso i tesseramenti senza dare esecutività ai nuovi. C’è tempo, ora, fino all’8 agosto, con lo step decisivo – si legge – che sarà il 31 luglio. Non sembrano bastare, secondo quanto riporta la rosea, la cessione di Manuel De Luca e le rescissioni di Valerio Verre, Andrea Conti e Kristoffer Askildsen per mettersi in regola. Per completare la Sampdoria con l’ultimo grande acquisto – quello di Gennaro Tutino – serve un’altra cessione, con i nomi che sarebbero sempre quelli di Giovanni Leoni, che piace moltissimo all’Inter ed Emil Audero, su cui c’è l’interesse del Monza che, però, ha come primo obiettivo Szczesny.