Gazzetta dello Sport: “Romanzo Palermo: le mille volte in A e il Toro nel destino. Nel ‘32 prima sconfitta al debutto con la Pro Vercelli e primo successo esterno con i granata prossimi rivali”

“E mille. Dopo 999 partite in serie A il Palermo toccherà lunedì sera contro il Torino lo storico traguardo. Soltanto quindici squadre hanno giocato più partite del Palermo nei campionati a girone unico: Inter, Milan, Juventus, Roma, Fiorentina, Lazio, Torino, Napoli, Bologna, Sampdoria, Atalanta, Genoa, Udinese, Cagliari e Bari, che il Palermo supererà tra 11 giornate. Il Palermo in A finora ha ottenuto 302 vittorie, 279 pareggi e 418 sconfitte. Il miglior piazzamento è il quinto posto ottenuto nel 2005­06, 2006­ 07, 2009­10. Il Palermo è retrocesso in B otto volte. LA PRIMA A È il 18 settembre 1932 quando il Palermo esordisce sul campo della Pro Vercelli. I rosanero vengono sconfitti per 2­0, dopo aver chiuso il primo tempo in parità: ad inizio ripresa i due gol vercellesi, al 5’ Depetrini e al 12’ Degara. La sconfitta produce un effetto immediato: il commendator Francesco Paolo Barresi, commissario straordinario del Palermo, fa scucire dalle maglie l’aquila rosanero con il ramoscello d’ulivo (pare che portasse sfortuna) per tornare allo stemma con l’aquila simbolo della città. Deve aspettare la quarta giornata per la prima vittoria. Dopo i pareggi a Roma contro la Lazio (1­1) e in casa col Bologna (0­0), i rosanero superano davanti al loro pubblico la Triestina (1­0, gol di Ruffino). E la domenica successiva arriva il primo successo esterno sul campo del Torino (1­0). È il 16 ottobre 1932, ottantaquattro anni dopo il Palermo toccherà quota 1000 proprio contro il Toro. CHE GOLEADA La partita con più gol realizzati dal Palermo è datata 4 novembre 1950: i rosanero travolgono la Pro Patria: 8­0, quattro gol per tempo. Carletto Galli va in rete quattro volte, in una sola partita la metà del suo score in quel campionato. CHE BOTTA Tre mesi dopo, nello stesso torneo, la sconfitta più pesante della storia del Palermo: il 9­0 subito sul campo del Milan. È il 18 febbraio 1951. Il Palermo crolla non soltanto per i gol ma anche per i colpi subiti dal portiere Pendibene, soprattutto ad opera di Nordhal e Gren, che carica irregolarmente il numero 1 rosanero in occasione del primo gol del Milan. E Pendibene, nonostante la lussazione alla spalla, riesce a limitare il passivo dei rosanero. In quel campionato il Palermo si piazza decimo e stabilisce due record: quello dei gol subiti (67) e quello dei gol fatti (59) che verrà poi eguagliato nella stagione 2009­10, la stessa in cui il Palermo otterrà il massimo dei punti in A (65). La sconfitta casalinga con più gol di scarto è il 7­0 ad opera dell’Udinese il 27 febbraio 2011: i rosanero escono comunque tra gli applausi del Barbera. LE VITTORIE PIU’ BELLE I momenti di gloria del Palermo sono soprattutto concentrati nell’era Zamparini. Passa alla storia il 4­2 sul campo della Juventus (primo successo a Torino). È il 18 febbraio 1962 e il Palermo, senza allenatore in panchina, travolge i bianconeri. Vanno in gol Prato, due volte Fernando e infine Burgnich. Un grande salto nel tempo, restando in tema Juve, la vittoria più emozionante: il 3­2 al Barbera del 6 aprile 2008 con doppietta di Amauri, rimonta Juve con due gol di Del Piero e gran botta di Cassani a due minuti dalla fine. Clamoroso il 3­1 a casa Juve il 23 settembre 2010 con gol di Pastore, Ilicic e Bovo che rendono inutile la rete di Iaquinta. Successo storico anche sul campo del Milan. il 22 ottobre 2006 e il Palermo batte per la prima volta i rossoneri a San Siro: segnano Bresciano ad inizio ripresa e Amauri. Emozioni a non finire l’11 settembre 2011 quando il Palermo dell’esordiente Mangia travolge l’Inter: il 4­3 finale non esprime a sufficienza lo strapotere rosanero. MICCOLI RECORD Fabrizio Miccoli è il giocatore del Palermo con più presenze (165) e più gol (74) in serie A della storia rosanero. Nei sei campionati disputati al Palermo, dal 2007 al 2013 il numero 10, poi capitano, lascia il segno: gol, assist, giocate spettacolari. Conclude indegnamente la sua storia rosanero con un ignobile insulto alla memoria del giudice Falcone. Tanti i gol che restano nella memoria dei tifosi. Su tutti la tripletta contro il Chievo del 2012: una punizione sotto il sette, un’azione personale (millesimo gol del Palermo in A) e un tiro da 40 metri. CAVALLI ED ELICOTTERI Nella lunga storia del Palermo anche episodi di violenza. L’11 giugno 1933 in Palermo­Fiorentina la prima invasione di campo. Interviene la milizia a cavallo ad aiutare i carabinieri per disperdere gli invasori. La Fiorentina vince 3­1. Il 16 marzo 1969 in Palermo­Napoli un rigore negato da Sbardella e uno concesso ai partenopei fanno infuriare i tifosi rosanero. Ma quando Altafini dopo aver trasformato il rigore fa il gesto dell’ombrello al pubblico si scatena la guerriglia dentro e fuori lo stadio, dopo un tentativo di invasione e un guardalinee colpito. L’arbitro Sbardella viene portato via in elicottero. Finisce 3­2 sul campo per il Napoli che si trasforma in 0­2, due giornate di squalifica al campo, 15 tifosi arrestati, 37 denunciati”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.