Gazzetta dello Sport: “Rigoli è pronto: «Io al Catania? Sarei onorato»”

“Il futuro è già cominciato, teoricamente. Ma il Catania entrerà nel vivo del rinnovamento appena sarà chiaro l’intento della proprietà. Che ha sempre la porta aperta per accogliere eventuali acquirenti, ma che ha sempre un piano «B» per continuare con forze proprie, ovviamente rilanciando, visto che in una città affossata calcisticamente e adesso salva in Lega Pro, non si potrà vivacchiare. L’ALLENATORE Assodato che Moriero andrà via (non parlerà nemmeno oggi, stamane sarà il turno del capitano Caetano che alle 11 incontrerà i giornalisti a Torre del Grifo) si cerca il nome di un sostituto. E le prime indicazioni portavano al tecnico dell’Akragas, Pino Rigoli, subentrato in corsa a Nick Legrottaglie e capace di salvare una squadra che si era persa rischiando i play out. Rigoli, ieri interpellato da Catania News, ha ribadito che prima vuole sentire i dirigenti agrigentini, ai quali vanno ringraziamento e priorità per un eventuale rinnovo: «Essere accostato alla città e al Catania è un vero onore» ha ammesso Rigoli. Ma l’intenzione è aspettare un cenno dal club della Valle dei Templi. Rigoli, però, ha un contratto che scade il 30 giugno, teoricamente è libero di accasarsi dove vuole, ma l’allenatore etneo ne fa una questione di riconoscenza e di comportamento morale corretto, così come è suo solito e risaputo da tutti. MERCATO Quello dei giocatori sarà impostato di conseguenza, a tecnico scelto. Per il momento si valuta la bontà dei rientri di alcuni giovani. Di Grazia nell’Akragas ha fatto faville, Petkovic potrebbe tornare dal Trapani (possibilità di riscatto per i granata e controriscatto Catania), mentre Barisic rientra da Messina. Sono solo alcuni nomi che circolano, solo perchè hanno un accordo contrattuale. Il Catania salvo tra qualche giorno ripartirà per una nuova, e più regolare, corsa verso una rinascita”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.