Gazzetta dello Sport: “Ricetta Andelkovic: «Col piano Novellino subiremo meno gol. In A ci si salva così»”
“Otto partite da cui tirare fuori più punti possibili, 8 finali per dirla con Sinisa Andelkovic. Una modo di dire abusato, ma veritiero nel caso del Palermo. Fare calcoli e tabelle a questo punto è inutile: servono i punti. Il Carpi al momento, in virtù della migliore differenza reti, si trova davanti al Palermo che, se finisse così il campionato, sarebbe retrocesso. Ma il campionato non è ancora finito, e al pessimismo generale bisogna reagire per provare a venire fuori da una situazione critica, di cui gli stessi giocatori non possono essere ritenuti responsabili al cento per cento: «Ci sono stati tanti problemi che non vogliamo più ripensare – ha detto Andelkovic in sala stampa –. Ora è il momento di restare uniti, di dare il massimo e affrontare al meglio l’ultimo scorcio di campionato. Non so quanti punti bisogna fare per salvarsi. Direi tanti, il più possibile. Le partite in casa dovremo cercarle di vincere tutte e in trasferta venderemo cara la pelle. A cominciare dalla sfida col Chievo». RIVALI E SALVEZZA Una lotta salvezza agguerrita che coinvolge almeno 5 squadre, escluso il Verona: «Non dobbiamo stare lì a pensare alle altre, ma concentrarci solo su noi stessi. Sappiamo che Carpi e Frosinone in questo momento volano sulle ali dell’entusiasmo, ma noi non intendiamo mollare». Con l’arrivo di Novellino la difesa sembra più registrata: dagli 11 gol incassati in 4 partite, nella seconda parentesi con Iachini in panchina, si è passati a un solo gol subito in 180 minuti con Novellino, per altro su rigore, un rigore molto dubbio concesso al Napoli per un presunto fallo commesso dallo stesso Andelkovic: «Non mi va di parlare di arbitri. Sbagliamo noi, possono sbagliare anche loro. Succede tutto molto in fretta. Detto ciò, avete visto tutti quel che è accaduto in area con Raul Albiol. Giudicate voi. Io preferisco guardare avanti. Con Novellino stiamo lavorando bene, l’obiettivo è di subire meno gol anche perché in serie A vanno avanti le squadre che incassano poche reti». A..A.A. GOL CERCASI Già, ma per vincere bisogna anche segnare. E a impensierire i tifosi adesso è la difficoltà del Palermo a costruire palle gol: «Beh, di questo noi non siamo preoccupati. Non abbiamo fatto gol col Napoli e a Empoli, è vero, ma continuando a lavorare così ci riusciremo presto. Dobbiamo sbloccarci e tornare alla vittoria. Lo sfogo di Vazquez dopo Empoli? Quella è stata una partita particolare per il Mudo, si è ritrovato a giocare da prima punta, ruolo che solitamente non fa. Immagino sia stato un po’ difficile per lui. Dobbiamo sforzarci di assisterlo meglio»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.